L’Unione europea ha varato definitivamente l’eurotariffa per gli Sms spediti all’estero, in ambito Ue. a luglio Sms a 11 centesimi, in roaming dentro i confini Ue. La Ue ha approvato il progetto del Commissario Ue Viviane Reding: dal 1 luglio 2009 mandare sms dall’estero costerà il 60% in meno. Nel 2007 i cittadini europei hanno inviato 2,5 miliardi di sms, per un valore di 800 milioni di euro. Proprio per questa ragione, per evitare la marea dii cellulari spenti all’estero, la Commissione ha voluto fissare un massimo di 11 centesimi per il prezzo al dettaglio e di 0,4 euro per il prezzo all’ingrosso, ossia quelli che vengono fatturati da un operatore all’altro quando un utente manda un sms da uno all’altro.
Si tratta della più vistosa di una serie di misure destinate a ridurre la bolletta dei consumatori quando usano una rete di telefonia mobile all’estero, in roaming. La decisione è frutto del lavoro del commissario Ue alla comunicazioni Viviane Reding dopo anni di studio sulle disparità di trattamento sperimentate nei vari paesi europei. Anche gli operatori italiani si adegueranno tutti entro la scadenza imposta del 30 agosto, ma in alcuni casi si sono mossi in anticipo avviando da questo fine settimana le proprie proposte.
La misura ha ovviamente trovato oppositori: lamentele sulla limitazione dei costi da parte di Spagna, Portogallo e Repubblica Ceca. La prima ha dichiarato di essere a favore dell’iniziativa, ma contraria alla forma. Si critica, infatti, il fatto che manchino misure per impedire alle compagnie telefoniche di recuperare in altro modo gli introiti persi e il fatto che lo sviluppo delle infrastrutture non è uguale in tutta Europa, dove ci sono paesi completamente pianeggianti, e altri dove bisogna affrontare territori molto più difficili.
Occorre inoltre notare che i prezzi proposti sono più bassi di quelli degli SMS nazionali in molti Paesi, Italia compresa, a seconda del piano tariffario. Probabilmente quindi, anche questi prezzi dovranno essere ridotti.
Tiziano 29 Novembre 2008 il 09:45
Un prezzo onesto per un SMS nazionale sarebbe di 1 centesimo di euro. Per uno in roaming 2 centesimi dovrebbero essere più che sufficienti.
Ricordiamo che alle compagnie telefoniche il traffico di SMS è a costo zero (una volta ripagati dell’SMSC – short message service center) e che i messaggi sulla rete non occupano segnali di traffico, ma solo una piccola parte del canale di segnalazione, altrimenti quasi costantemente vuoto. Il canale di segnalazione è quello che si occupa di alcuni particolari eventi, come ad esempio il paging (ovvero la fase di squillo del telefonino).