Ultima chiamata per presentare la richiesta di esenzione per il pagamento del secondo semestre del Canone Rai: la scadenza del 30 giugno (di sabato) slitta infatti a lunedì 2 luglio.
La richiesta di esenzione dal canone, che viene automaticamente addebitato in bolletta (nove rate da 9 euro ciascuna da gennaio a ottobre), può essere richiesta solo ed esclusivamente da chi non possieda apparecchi televisivi in casa pur essendo titolare di un’utenza ad uso domestico residenziale.
A partire dal 1° febbraio e fino al 30 giugno 2018, in questo caso il 2 luglio è possibile chiedere l’esonero per il pagamento per il secondo semestre dell’abbonamento, da luglio a dicembre 2018 (qui si può scaricare il modulo): la richiesta dell’esenzione per l’intero anno va invece presentata entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento e ogni anno deve essere ripresentata.
Se si salta la scadenza del 2 luglio, si sarà tenuti a pagare l’importo per il semestre successivo, ma si potrà inoltrare la domanda per l’esenzione per l’anno 2019.
In ogni i casi la dichiarazione sostitutiva va inoltrata ogni anno se si continua a non possedere un apparecchio televisivo.
Il modulo disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, la dichiarazione sostituiva di non detenzione dell’apparecchio televisiv, deve essere correttamente compilata (nel quadro A) inserendo tutti i propri dati anagrafici e barrando la casella nella quale si autocertifica di non possedere tv. Lo stesso modello dell’Agenzia può essere utilizzato dagli eredi per la richiesta dell’esonero dal pagamento nell’abitazione in cui l’utenza elettrica sia ancora intestata al deceduto. In questo caso è necessario compilare la sezione B con codice fiscale del defunto e data del decesso.
S può anche inviare una copia cartacea all’indirizzo di riferimento: Agenzia delle entrate, Ufficio Torino 1, Sportello abbonamenti TV, Casella postale 22, 10121 – Torino.