Anche la bolletta del telefono ha subito rincari. Quasi tutti gli operatori telefonici hanno aumentato il canone della linea fissa sia a vecchi che nuovi abbonati. Il rincaro tocca le offerte di TeleTu, Tiscali, Wind ma anche Telecom, però in misura minore. Ma una volta, non si lasciava un operatore e ci si rifugiava in un altro per pagare sempre meno le telefonate in quanto più conveniente? Un motivo di tale rincaro, comunque, sembra esserci. A quanto pare, gli operatori concorrenti di Telecom dovranno pagare, da questo mese, un canone all’ingrosso maggiorato secondo quanto stabilito a settembre dall’ Agcom. Aumentando il canone, sarà possibile recuperare sull’aumento a cui vanno loro incontro, al fine di tutelare i propri margini di profitto.
Naturalmente, tutte le associazioni dei consumatori si erano schierate contro la decisione di Agcom, ma ciò che hanno ottenuto è stato solo un piccolo sconto su questi rincari. Cosa vuol dire tutto ciò? Se prima la line fissa di Tele Tu costava 19,90 euro ora costa 21,90 euro. Se prima le offerte linea fissa con telefonate e Adsl partivano da 29,90 euro, ora pagheremo 31,90 euro. La stessa cosa vale per Tiscali e Wind, con la differenza che il costo finale è di 5 centesimi al mese più alto rispetto a TeleTu. Per chi avesse l’offerta Telecom Tutto Incluso, invece di 45 euro dovrà pagare 46 euro, con linea, telefonate illimitate e adsl, ed in più ora viene dato anche l’antivirus all’utente, mentre un tempo era opzionale e costava 3 euro. Un operatore che invece non ha subito rincari è Fastweb, lasciando invariati i propri canoni.
Consolatevi sapendo che gli operatori hanno promozioni, ora, con canoni ridotti per i primi due anni di abbonamento, e la Wind non farà pagare un canone maggiorato agli utenti non raggiunti direttamente dalla sua linea. Magra consolazione? Può darsi, ma sappiate che una via d’uscita è sempre possibile, e cioè disdire la linea! Secondo la legge, è possibile farlo entro 30 giorni e senza pagare qualcosa perchè si tratta di variazioni del contratto. Bisogna contare i giorni da quando scattano gli aumenti per i vecchi abbonati: primo gennaio con Wind e TeleTu, primo febbraio con Tiscali. Questa è di sicuro una buona notizia per chi voleva disdire già in passato e non lo ha fatto temendo di dover pagare profumatamente i costi di uscita.
mic 19 Febbraio 2011 il 18:02
Da me TeleTu ha giustificato così l’aumento di 3€ e non iniziando a gennaio. Sono i soliti disonesti. Che riferimenti di legge mi servono per scrivergli chiedendo il rimborso?