Ancora oggi il prezzo della benzina è altissimo in Italia. Muoversi in macchina insomma è sempre più dispendioso e c’è già chi ha ripiegato sui mezzi pubblici ricorrendo all’automobile solo quando non ne può fare a meno. Ma risparmiare sulla benzina si può.
Come? Facendo rifornimento alla cosiddette pompe bianche ovvero a quei distributori indipendenti che non sono legati alle principali insegne petrolifere e che quindi possono comprare la benzina a prezzi di mercato più bassi rivendendola anche a prezzi più vantaggiosi per il cliente. Le pompe bianche sono quasi 2mila, dislocate quasi in tutta Italia (per la verità non sembrano esserci pompe bianche, per esempio, nelle isole dunque Sardegna e Sicilia e nemmeno in Calabria). Ci sono regioni – per esempio Marche e Lazio ma anche Emilia Romagna e Lombardia – nelle quali le pompe bianche sono più numerose ma comunque anche nelle altre regioni è possibile scovare questi distributori e farvi rifornimento risparmiando qualcosina.
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Facendo rifornimento alle pompe bianche si risparmiano infatti fino a 10 centesimi al litro, con un risparmio totale su un pieno che può arrivare anche a 5-6 euro. Non male considerando che oggi per fare il pieno non basta una banconota da 50 euro e che specie chi usa tanto la macchina il pieno lo fa spesso e volentieri arrivando a spendere cifre altissime che incidono per forza sul bilancio mensile. Insomma nonostante il prezzo del carburante nel nostro paese rimanga tra i più cari a livello europeo, qualche accorgimento a cui poter ricorrere per risparmiare c’è.
Per trovare la lista delle cosiddette pompe bianche potete andare sul sito www.pompebianche.it dove troverete una mappa dettagliata che vi dirà dove si trovano i distributori più vicini alla vostra abitazione. E allora non ci resta che augurarvi buona ricerca!
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