Pasqua un pò più dolce per noi automobilisti, infatti prima di questa festività è previsto il provvedimento che farà scattare la riduzione delle accise sui carburanti. Lo si apprende da fonti del ministero dello Sviluppo economico, mentre la Corte dei Conti fa sapere che oggi, con la registrazione del decreto, ha dato il proprio via libera alle misure fiscali sui carburanti.
Le nuove misure consentiranno una riduzione della componente fiscale del prezzo di benzina e gasolio pari a 2 centesimi di euro al litro. Il provvedimento sarà applicato sin dalla sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. In base alle misure che scatteranno nei prossimi giorni, fino al 30 aprile i cittadini potranno usufruire di una diminuzione della componente fiscale di complessivi 2 centesimi per ogni litro di gasolio o benzina e per ogni chilogrammo di Gpl (pari a una riduzione 1,1 centesimi di euro al litro).
Viene inoltre azzerata l’accisa sul gas naturale. “positivo il provvedimento che farà scattare la riduzione delle accise sui carburanti. Ma, visti i recenti rincari, questa operazione risulta ancora del tutto insufficiente”. È il commento di Federconsumatori che chiede “interventi strutturali” e calcola che “con benzina e gasolio a 1,41 euro e 1,38 euro al litro, la spesa per i carburanti ammonterà, rispetto al 2007, a 240 euro in più l’anno”.
Federconsumatori esorta a liberalizzare il sistema della distribuzione, consentendo a ogni distributore di “comprare direttamente dal mercato almeno il 50 per cento dei carburanti che eroga e non, come oggi, vincolando completamente l’erogazione alla compagnia di bandiera di appartenenza”. Questo permetterebbe “un abbattimento dei prezzi dei carburanti di almeno 6-7 centesimi al litro”.