Quella dei servizi bancari è una giungla in cui è difficile trovare il prodotto che davvero fa per noi. Il numero di banche è davvero ragguardevole e i prodotti offerti necessitano sempre di uno studio accurato delle condizioni per capire dov’è che stanno i reali costi. Dopo aver visto i libretti di risparmio passiamo ai conti deposito. Qui le alternative sono davvero molte, sia di banche tradizionali che di banche online, quindi è d’obbligo concentrarsi solo su alcune offerte tenendo presente che in media le banche riconoscono interessi dello 0,8% (fonte Abi). Prima di partire è però utile sottolineare il regime fiscale cui sono sottoposti i conti deposito: sugli interessi che provengono dai conti deposito/conti correnti il cliente paga il 27% in tasse; se invece tali interessi derivassero da investimenti le tasse scenderebbero al 12,5%. Alcune banche quindi utilizzano il denaro depositato e bloccato per qualche mese per comprare obbligazioni senza rischi in modo da ricadere sotto un regime fiscale più vantaggioso per il cliente.
IWBank: il “Conto IW” è concorrenziale dal punto di vista dei costi, c’è da pagare il bollo, ma quella è l’unica spesa fissa. Interessante è la possibilità di attivare IWPower, soluzione pensata apposta per i risparmi che prevede, senza costi aggiuntivi, interessi netti annui del 3,15%. Impegnando i soldi per sei mesi è inoltre possibile arrivare al 4,25% netto annuo.
Banca Ifis :la proposta di Banca Ifis per i conti deposito si chiama “Rendimax”. Non ci sono costi di attivazione e il tasso offerto è il 4,75% lordo che corrisponde al 3,53% netto annuo. Di Rendimax abbiamo già parlato in questo articolo (tra l’altro un grazie a simlev per la correzione).
Conto Arancio: probabilmente il più pubblicizzato tra i conti presenti in questo articolo. Senza costi di attivazione e gestione, promette il 4,75% lordo per un anno (3,5% netto), ma dopo 12 mesi scende al 3% lordo (poco più del 2% netto).
CheBanca!: ultima arrivata tra le banche retail italiane, appartiene al gruppo Mediobanca. Il conto deposito è senza costi, e garantisce il 4% lordo che può salire al 4,7% lordo (intorno al 3,4% netto) nel caso si depositino i soldi per 12 mesi. Un difetto di CheBanca! potrebbe essere la scarsa presenza sul territorio, ci sono infatti filiali solo nelle grandi città.
Unicredit: in questo caso il consiglio è quello di aprire il conto “Genius One”. E’ un conto corrente online che costa 1€ al mese e dovrebbe essere abbinato al servizio “moneybox self service”: fermate i soldi per periodi fino ai 3 mesi ricevendo ritorni netti annui tra il 3,5% e il 4%.
Barclays: questa banca (la seconda banca inglese) ha iniziato a pubblicizzare in questi giorni il conto 5%. Il consiglio è quello di fare attenzione in quanto il 5% lordo sarà fino a fine 2008 e poi scenderà adeguandosi all’euribor ad 1 mese tolto il 2% (ora sarebbe al 2,5% lordo).
Danilo 29 Settembre 2008 il 11:27
Per Barclays il tasso e’ del 5% NETTO, non lordo.
(e i soldi sono vincolati per 12 mesi).
Tiziano Rotesi 30 Settembre 2008 il 00:27
io mi riferivo al “conto 5%”, non al pronti contro termine. In più c’è da considerare che per il pronti contro termine la cifra minima per ottenere il 5% netto è 50’000€, non sono pochi.
maurizio bruni 9 Ottobre 2008 il 12:50
iwbank ha aggiornato il tasso netto per iwpower da 4.25% a 3.75% netto seguendo la riduzione della bce dello 0.50
perche la barcalys non aggiorna il suo 5% netto? forse loro non fanno parte dell’europa o sono molto bravi o sono furbi?
Tiziano Rotesi 10 Ottobre 2008 il 23:56
se lei si riferisce al pronti contro termine di cui parlava anche Danilo deve essere sottolineato che comunque a Barclays conviene comunque dare il 5% netto. Lei in pratica presta a Barclays 50’000 euro per un anno e se andiamo a vedere i tassi a cui le banche adesso si finanziano su quelle scadenze vediamo che sono ben superiori al 5%. Nel caso di IW Bank invece il denaro che lei deposita non viene impegnato per un anno, quindi punto di riferimento sono i tassi overnight (quelli in pratica indicati dalla BCE). Spero di essere stato utile.
Novella 18 Giugno 2009 il 10:45
Segnalo Depositoonline di Banca MPS.
L’ho visto nella classifica dei conti correnti più remunerativi su Osservatorio Finanziario, ceh la metteva al primo posto. Ed effettivamente mi ha abbastanza colpito: il tasso è remunerato al 4,6 % lordo (Euribor 3 mesi, oltre al 2,40 % fino a 125.000 euro) e il conto di deposito gratuito può essere agganciato al conto corrente completo Contoonline.
ne ho parlato nel mio blog: http://assicurazioniebanche.blogspot.com/2009/06/depositoonline-di-banca-mps-davvero.html
conto deposito 30 Maggio 2011 il 02:28
è verissimo non è facile districarsi nella miriade di offerte vere o presunte che ci sono su internet, io prima di aprirlo mi sono informato tantissimo, grazie io vi consiglio quello di fineco
conto deposito 30 Maggio 2011 il 02:31
conto deposito wrote:
modestino47 25 Ottobre 2011 il 17:53
si può investire una forte somma sù unicredit
mica si perdono i soldi