I pannolini rappresentano sempre un costo ingente per le famiglie che sono alle prese con bambini piccoli: si stima che nei primi di anni di vita un bambino consumi pannolini per un valore che va dai 1600 ai 2000 euro. Una cifra altissima che può essere però ridotta: la campagna promossa dal Friuli, e denominata Nati per non inquinare, promuove proprio l’informazione per risparmiare sull’utilizzo dei pannolini. Come?
Intanto Nati per non inquinare parte da una base: quella di utilizzare pannolini lavabili. Sono ancora molti i genitori scettici sull’uso di questo tipo di pannolino perché ormai abituati all’idea di quello usa e getta, più comodo ma anche più caro. I pannolini lavabili consentono grande risparmio: occorre un investimento iniziale (circa 500 euro) ma la spesa viene poi ammortizzata nel tempo e alla fine dei tre anni di vita del bimbo, quelli presi in esame quando si arriva a dire che le spese dei pannolini da dedicare al bambino sono di quasi 2000 euro, il risparmio sarà assicurato.
► PANNOLINI LAVABILI, COME SI UTILIZZANO PER AVERE MASSIMO RISPARMIO
La campagna Nati per non inquinare, proprio per promuovere l’utilizzo di pannolini lavabili, si rende protagonista di importanti incentivi date alla famiglie che risparmieranno fino al 50% sulla spesa. In Friuli, per esempio nella provincia di Gorizia, è stato creato un servizio di noleggio di pannolini lavabili per iniziare i neo genitori a fare uso di questo genere di pannolino a discapito di quello usa e getta: ad ogni coppia di genitori si noleggiano kit di 10 pannolini lavabili per due settimane. Un servizio gratuito ma buono per convincere le famiglie a risparmiare sui pannolini, con dei semplici accorgimenti che non incideranno sulla qualità delle cure date ai piccoli.
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