W l’allattamento al seno, naturale, pratico e super economico, certo un pò stancante per le neo mamme ma ideale per il bambino. Prima o dopo arriva però il momento di introdurre il latte artificiale, a meno che non riusciate ad arrivare all’anno con il latte materno. Imbattersi nel mondo del latte artificiale può essere molto snervante, soprattutto se da inesperte vi trovate davanti un tipo che costa anche 40 euro e uno che invece al massimo ne costa 13 di euro, a parità di elementi contenuti.
Spesso è il bambino a scegliere il latte inizialmente, passare da quello materno a quello artificiale non sempre è una passeggiata, non tutti hanno lo stesso sapore, uno può essere più dolce dell’altro e di conseguenza più attraente per il bambino. Ma piano piano vedrete che il bambino sarà disposto ad accettare quello che avrete scelto per lui, in questo caso parlando di economia, quello più conveniente.
Come si valuta se un latte artificiale è migliore di un altro? Non ponetevi questo problema, le caratteristiche sono pressochè equivalenti, anche perchè devono rispettare dei parametri ministeriali fissi, tutto dipende dalla politica di mercato delle varie aziende in fatto di prez. Tra i marchi più economici sul mercato oggi i più convenienti sono:
- Neolatte – prezzo consigliato 11 euro circa – 800 gr
- Hipp – online da 8 a 10 euro (attenzione alle spese di spedizione) – 600 gr
- Crescendo linea Coop
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