Quale automobilista non vorrebbe fare kilometri e kilometri, riducendo però i costi della benzina?Un’utopia? Forse no. Un’equipe di tecnici della provincia di Varese ha attirato su di sè l’interesse non solo di case automobilistiche ma anche di esperti del settore aeronautico a livello internazionale. Come? Inventando, dopo 15 mesi di lavoro, un sistema denominato New Global Traction, un meccanismo che può essere applicato su veicoli a motore con 2 o 4 ruote apportando qualche lieve modifica che riduce, o addirittura azzera, l’uso dell’acceleratore poiché il motore resta sempre a regimi molto bassi (1000/2000 giri al minuti) consentendo di sfruttare solo cambio e frizione e risparmiando fino al 70% di carburante. Quell’energia risparmiata (l’energia cinetica) permette in tal modo di avere un guadagno a livello economico, ma anche di salute, in quanto i gas emessi nell’atmosferica saranno di gran lunga inferiori rispetto al solito, utilizzando appunto meno benzina.
Secondo l’azienda che ha brevettato il sistema, la Legimac, l’ invenzione si basa su un principio delle leve conosciuto da secoli e che va semplicemente applicato: più la forza è applicata lontano dal fulcro e minore sarà lo sforzo per vincere il peso che si vuole spostare. Perciò, per far girare una ruota si impiega meno forza se si agisce sulla parte più esterna di essa. La modifica consiste nel punto di attacco dei semiassi che, rispetto ad una vettura tradizionale, viene rialzato, senza dover lavorare sull’assetto del veicolo. Aumento e riduzione di velocità dell’auto dipenderanno dal cambio di marce senza utilizzare l’acceleratore e mantenendo il numero di giri motore costante. A comandare movimento e spinta sarà il pedale della frizione che avrà, oltre la sua classica funzione, anche quella di accelerazione.
Nota positiva da aggiungere è che il sistema è applicabile anche sulle macchine in produzione con costi molto bassi che non avrebbero alcuna influenza sul prezzo finale dell’autoveicolo. Spostando la trazione delle ruote dal centro alla periferia, con 1 litro di carburante si possono percorrere 80 km di strada. Il concetto è così semplice e ovvio da sembrare quasi assurdo e creare perplessità in chi legge, eppure il sistema è stato già realizzato, collaudato e verificato. Non dobbiamo fare altro che sperare di vederlo presto sul mercato perchè i vantaggi derivanti sarebbero immensi: si avrebbero auto a consumi ridotti e basse emissioni, e ciò contribuirebbe a far risparmiare di molto gli automobilisti salvaguardando, allo stesso tempo, la nostra salute e quella dell’ ambiente che ci circonda.
EmanuelaB 13 Agosto 2010 il 13:40
interessante questa novità, speriamo di vederlo presto in vendita, cosi potremmo iniziare a risparmiare considerando che i prezzi della benzina stanno sempre piu aumentando!!