Tra le piccole riparazioni auto possibili con il fai da te abbiamo la rimozione di tracce di resina dalla carrozzeria: si tratta di un’operazione semplice per la quale è tuttavia bene informarsi, per evitare di rovinare la carrozzeria e quindi creare un danno assai maggiore di quello a cui si vuole porre rimedio in partenza.
Per chi si interessa di riparazioni auto fai da te e per quanti vogliono, più semplicemente, capire come si rimuove la resina dalla carrozzeria senza intaccare quest’ultima, saranno utili alcuni consigli e trucchi. Anzitutto è bene evitare di improvvisare: uno straccio qualsiasi non va bene, per questa come per altre operazioni è altamente consigliato l’uso di un panno in pelle di daino. Con questo panno, una volta inumidito, si può pulire la zona attorno al residuo di resina e quindi, dopo aver lasciato asciugare il tutto, bagnare il panno con della benzina.
Per pulire la carrozzeria dell’auto da residui di resina questo metodo casalingo è alquanto diffuso: dopo aver bagnato di benzina il panno si va a strofinare sulla resina con accortezza e senza premere troppo. Piano piano si vedrà la resina sparire: ciclicamente si potrà nuovamente bagnare il panno in pelle di daino con la benzina e tornare a strofindare con delicatezza la zona di carrozzeria interessata, questo fino a quando le tracce di resina non saranno completamente svanite.
Per concludere l’operazione fai da te è necessario lavare con del detersivo comune tanto il panno quanto la parte di carrozzeria da cui si è rimossa la resina, il tutto con la dovuta calma, naturalmente. Al più si può decidere, per chi ne ha la possibilità, di far uso di un panno molto vecchio e ormai inutilizzabile per altri scopi, in modo da potersene disfare a lavoro compiuto.
Photo credits | Luuk Nugteeren su Flickr
Pjt 23 Marzo 2014 il 19:55
Trucco insegnatomi da un carrozziere di professione: usare, al posto della benzina, l’alcool denaturato, che scioglie benissimo la resina e è meno dannoso per la vernice della carrozzeria.