Oramai la crescita della benzina è esponenziale, oggi nuovo record per l’oro nero. Questa volta, dopo l’Agip, le prime pagine se le conquista Q8, infatti come segnala Quotidiano Energia nel suo ultimo aggiornamento il 15 maggio, Q8 e Total hanno fatto salire il prezzo della verde ad un nuovo massimo arrivando a toccare quota 1,486 euro.
Anche se in molti distributori, sopratutto Esso, la benzina supera il muro del 1,5. Ma dicevo che Q8 si è guadagnata la scena in quanto sotto le insegne anche il diesel ha raggiunto il prezzo, mai toccato prima, di 1,486 euro al litro. Non era mai accaduto che il prezzo finale di diesel e verde fossero uguali. “A breve” l’Antitrust intende inviare “una segnalazione al nuovo governo” sullo stato delle liberalizzazioni e l’impatto della regolazione sull’economia del Paese.
All’interno del documento ci sarà un capitolo dedicato ai nodi della distribuzione dei carburanti e ai problemi dello stoccaggio, sul solco di quanto segnalato dall’Autorità già a dicembre 2007. Il Garante a proposito dei prezzi dei carburanti, che hanno raggiunto nuovi record, ha sottolineato che l’Antitrust sta “monitorando l’attuazione degli impegni presi dai petrolieri e per ora – ha aggiunto – non abbiamo rilevato nessuna inosservanza.
Continuiamo a vigilare. Certo, aumenti del petrolio di questo livello sono un vero terremoto e qualunque cosa si sia fatta per un mercato più equo, diventa rovina”. Catricalà ha sottolineato che su questo fronte serve “una politica europea di respiro più ampio”.
Sir g@briel 20 Maggio 2008 il 14:16
Come si riconosce che è un articolo scritto da te: “Ma dicevo che Q8 si è guadagnata…” 😐
marco 26 Luglio 2011 il 14:01
Stamane a Cirò Marina (KR) era 1,720