Prezzi alle stelle per 26 caselli autostradali. In più, per dare un’ulteriore martellata agli automobilisti, è prevista una tariffa forfettaria per alcuni caselli, prima gratuiti, che si interconnettono con le autostrade e i raccordi autostradali gestiti dall’Anas.
In alcune tratte gli aumenti arrivano anche al 18-20 per cento. Ad esempio nel tratto Roma nord – Firenze Certosa per le auto e le moto si passa da una tariffa di 14,80 euro ad una di 17,50 euro; da Firenze Certosa a Bologna Casalecchio si passa da 7,10 euro a 8,40 euro; da Roma sud a Napoli si passa dalla vecchia tariffa di 14,60 euro alla nuova di 16,10 euro. I veicoli pesanti subiscono un’impennata dei prezzi maggiore: da Roma nord a Firenze Certosa si passa da una tariffa di 29,80 euro ad una di 35,50 euro; l’uscita a Roma ovest passa da 3,80 euro a 4,80 euro. In uscita da Roma per entrare sull’A1 è previsto un euro per aver percorso il Gra. I prossimi rincari sono previsti dal 1 gennaio 2012.
La maggiorazione tariffaria forfettaria di 1 euro e 2 euro ai caselli delle autostrade a pedaggio che si interconnettono con le autostrade e i raccordi autostradali in gestione diretta Anas interesseranno i seguenti caselli:
Roma Nord ASPI
Fiano Romano A1 ASPI
Roma Est A24 Strada dei Parchi
Lunghezza A24 Strada dei Parchi
Settecamini A24 Strada dei Parchi
Ponte di Nona A24 Strada dei Parchi
Roma Sud A1 ASPI
Roma Ovest A12 ASPI
Maccarese Fregene A12 ASPI
Nocera A3 SAM
Cava de’ Tirreni A3 SAM
San Gregorio A18 CAS
Buonfornello A20 CAS
Mercato S. Severino A30 ASPI
Avellino Est A16 ASPI
Firenze-Certosa A1 ASPI
Valdichiana A1 ASPI
Ferrara Sud A13 ASPI
Benevento A16 ASPI
Falchera A55 – Tangenziali di Torino ATIVA
Bruere A55 – Tangenziali di Torino ATIVA
Settimo Torinese A55 – Tangenziali di Torino ATIVA
San Benedetto del Tronto A14 ASPI
Chieti-Pescara A25 Strada dei Parchi
Pescara Ovest Chieti A14 ASPI
Lisert A4 Autovie Venete
angelo 4 Luglio 2010 il 11:45
Come al solito, l’ incapacità di amministrazione delle società a partecipazione statale e comunque sempre riconducibili allo stato, vengono fatte pagare dai contribuienti o utenti;
se fossero società a capitale privato, e senza i contributi statali (sborsati dai cittadini), sicuramente sarebbero fallite e/o i loro manager cacciati a calci nel sedere.
Non aggiungo altro