Esistono due categorie di propulsori: quelli a ciclo Otto che possono essere alimentati con benzina, metano oppure GPL e quelli a ciclo Diesel alimentati a gasolio. Le prestazioni dei motori Diesel sono notevolmente aumentate, tuttavia, è bene al momento dell’acquisto di una vettura, valutare quale carburante sia il più adatto per il proprio caso.
Molti credono che le auto a benzina siano le meno convenienti. In realtà non è precisamente così, infatti se si percorrono pochi chilometri al giorno, casa-ufficio o casa-università, questo propulsore è più conveniente di uno alimentato a gasolio che, a causa di motivi tecnici, appena avviato ha un consumo nettamente maggiore di quando è in temperatura. Un’altro vantaggio? Le vetture a benzina richiedono un minore esborso di denaro in fase di acquisto e per l’assicurazione. Sarà invece un problema per chi deciderà, dopo pochi anni, di cambiare l’auto, infatti le benzina sono valutate meno delle corrispettive a gasolio.
Oggi molti si lasciano affascinare dal GPL: una volta installato l’impianto apposito a bordo, si può utilizzare al posto della benzina un combustibile ad un costo nettamente inferiore rispetto alla benzina. Inoltre oggi i recenti impianti danno le stesse prestazioni o quasi di un impianto a benzina. Gli inconvenienti? Non in tutti i luoghi sono presenti distributori di GPL e se l’installazione dell’impinto non è eccellente si rischia che il funzionamento della vettura sia compromesso. Inoltre in caso di auto nuova, in alcuni casi si perde la garanzia.
Federica87 15 Settembre 2008 il 18:08
Quindi a me povera squattrinata, andrebbe bene benzina visto che farei viaggi brevi?
alberto80 16 Settembre 2008 il 11:46
per valutare l’acquisto di un’auto in alternativa ad un’altra è utile fare un paio di conti. consumi / km previsti / per quanti anni si vuole tenere / qual è il tragitto medio che si fa / costi di assicurazione…
per fare un’analisi completa sarebbe anche meglio valutare l’andamento dei prezzi dei carburanti (p.es. io ho comprato un’auto a ottobre 2007 e il gasolio ha cominciato a salire molto più velocemente della benzina subito dopo…).
per la scelta del combustibile può essere utile anche considerare il metano (costa di più l’impianto e l’autonomia non è il massimo, ma con un uso medio dell’auto si riesce ad ammortizzare la spesa in un paio di anni).
va comunque tenuto presente che nei tragitti brevi / brevissimi, le auto a doppia alimentazione (benz-metano e benz-gpl) consumano più benzina (dal momento che il carburante “secondario” entra in funzione a motore e ad un certo numero di giri).
come al solito prima di ogni acquisto è utile chiedere informazioni in giro e fare con calma i propri calcoli