Dal 15 novembre al 15 aprile torna in tutta Italia l’obbligo di circolazione con le gomme invernali: l’articolo 6 del Codice della Strada prevede che “i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o ghiaccio”.
La norma è in vigore dal 15 novembre al 15 aprile, ma saranno gli enti territoriali a gestire le singole tratte spesso allungando anche i tempi di obbligo di gomme o catena da neve in base al tipo di territorio.
Di certo è il momento di prendere un appuntamento dal gommista per la sostituzione delle gomme: quelle invernali si contraddistinguono per il simbolo M+S (che indica mud and snow, ossia fango e neve) o per la dicitura M+S e il simbolo del fiocco di neve sul fianco, progettate per gli asfalti freddi e con lamelle che garantiscono una tenuta di strada migliore e maggiore aderenza in caso di pioggia, ghiaccio e neve.
In alternativa vanno montate le gomme All Season (con la dicitura M+S) che hanno caratteristiche intermedie tra le gomme estive e le gomme invernali e che con una battistrada di altezza intermedia garantiscono una buona aderenza su asfalto bagnato e su asfalto asciutto.
In alternativa devono essere portate in auto le catene da neve omologate per il proprio pneumatico che vanno montate direttamente sulla gomme.
PNEUMATICI INVERNALI, COME RISPARMIARE
Che cosa si rischia se si circola senza gomme invernali o catene a bordo? In città si rischia una sanzione pecuniaria che parte da 41 euro. Fuori dai centri abitati la sanzione parte da 84 euro e in autostrada la sanzione aumenta e va da 80 a 318 euro anche con decurtazione di 3 punti dalla patente.