Finalmente annunciati gli ecoincentivi per le auto nel 2014: riguarderanno vetture elettriche, ibride, a biocombustibili, a metano e a GPL. Vediamo quando partono gli ecoincentivi 2014, come funzionano e perché è bene farsi trovare pronti.
Gli ecoincentivi per auto del 2014 partiranno ufficialmente il 6 maggio, e gli interessati farebbero bene a farsi trovare preparati poiché, come per il 2013, saranno validi fino a esaurimento fondi e come per l’anno scorso, i fondi potrebbero esaurirsi velocemente (almeno la parte riguardante i privati). Per quanto concerne l’acquisto di auto con gli ecoincentivi 2014 da parte di privati, non è necessaria la rottamazione di un’altra vettura, obbligatoria invece per quella parte di fondi (la metà) riservata a imprese e pubbliche amministrazioni.
Come funzionano gli ecoincentivi auto 2014, in termini concreti? Anzitutto sono validi per vetture con emissioni di CO2 fino a 95 grammi per km, con un 15% di fondi riservati alle auto con emissioni inferiori ai 50 g/km. Gli incentivi arrivano fino a 5 mila euro e fino a 20% del prezzo di listino, ma per le auto con emissioni sotto i 50 g/km sono pari a 4 mila euro. Tali ecoincentivi devono essere prenotati dai rivenditori, pertanto i cittadini che vogliono beneficiarne potranno acquistare direttamente dal rivenditore la vettura con ecoincentivi prenotati, che in breve si presenteranno all’acquirente sotto forma di sconto.
È inoltre importante far notare che gli ecoincentivi 2014 sono validi anche per ciclomotori e quadricicli, nonché per veicoli di tipo commerciale a patto che non oltrepassino, in termini di massa, le 3,5 tonnellate. Il fondo per gli ecoincentivi quest’anno è più consistente rispetto a quello del 2013, ma per i privati potrebbe comunque esaurirsi rapidamente: è consigliato pertanto non tergiversare troppo, pena il rischio di veder sfumare questa occasione di risparmio.
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