Come controllare la pressione degli pneumatici? Si tratta in verità di un gioco da ragazzi per chiunque abbia un compressore, anche piccolo, e un manometro. Controllare la pressione delle gomme è importante per la propria sicurezza ma anche per ridurre i consumi di carburante. Vediamo quindi come fare.
Per i meno esperti che vogliono iniziare a mettere in atto un po’ di manutenzione dell’auto fai da te, non possono mancare indicazioni per controllare la pressione degli pneumatici, un’operazione che è bene ripetere ciclicamente in modo da mantenere sempre la taratura ottimale delle gomme, per la propria sicurezza e per non sprecare più carburante rispetto al dovuto.
Per controllare la pressione degli pneumatici occorre semplicemente svitare il piccolo cappuccio sulla valvola della ruota e quindi collegare l’attacco del manometro. A questo punto basterà controllare l’attuale pressione in bar delle gomme, e di conseguenza procedere a gonfiare o sgonfiare lo pneumatico per avere una pressione nuovamente ottimale.
Ricordiamo inoltre che è bene, quando si effettuano operazioni di manutenzione, ricordarsi di tanto in tanto di controllare quanto le gomme siano consunte. Per legge le gomme vanno cambiate quando sono consunte per più di 1,6 mm (per capire il livello di usura si possono controllare le mini tacche sul battistrada). Oltre a ciò aggiungiamo che è bene scambiare le gomme anteriori con quelle posteriori ogni 10 mila chilometri circa: la consunzione è diversa in base al posizionamento e così facendo si avrà un’usura più uniforme e gomme che durano più a lungo.
Tenere sempre sotto controllo la pressione delle gomme evita che il battistrada si consumi rapidamente o in modo anomalo, limita gli sprechi di carburante e naturalmente, contribuisce a mantenere più alto il livello di sicurezza durante la guida. Come abbiamo visto si tratta quindi di un’operazione semplice ma utilissima.
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