Assicurazione auto, brutte notizie per i rimborsi legati all’offerta RC auto gratis colta da molti automobilisti per l’acquisto di una nuova auto. L’Ivass è di recente tornata a esprimersi sul caso ma una legge del 1961 sembra potersi mettere di mezzo tra le compagnie assicurative e i clienti, imponendo la restituzione del premio al netto delle imposte, che come al solito non sono poche e dovrebbero corrispondere all’incirca a un terzo dell’importo del premio.
L’offerta di assicurazione auto con formula RC auto gratis, legata alla franchigia e non al sistema standard di bonus e malus, potrebbe lasciare l’amaro in bocca ai cittadini che l’hanno scelta durante l’acquisto di un’auto nuova: a quanto sembra i rimborsi del premio pagato saranno infatti al netto delle imposte dovute a causa di una già citata legge del ’61, pertanto dovrebbero essere tagliati di circa il 33%.
Va inoltre precisato che l’offerta Rc auto gratis con promesso rimborso dell’importo da versare è caratterizzata da alcuni aspetti poco piacevoli tra cui, anzitutto, la perdita della classe di merito e delle agevolazioni fissate dalla famosa Legge Bersani. Dal canto suo l’Ivass ha agito affinché nel caso l’Rc gratis fosse tutt’ora in corso, i clienti possano beneficiare della consegna dell’attestato di rischio con le vicende assicurative, mentre nel caso di polizza giunta a scadenza e cliente che ha pagato un alto premio presso un’altra compagnia, il contribuente oltre all’attestato di rischio beneficerà della determinazione di un premio assicurativo equo legato alla classe di merito con restituzione del pagamento in eccesso effettuato.
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