Vaccinazione gratuita per il Papilloma virus

Un avviso a tutte le nostre lettrici madri, è partita la campagna di vaccinazione gratuita contro il Papilloma virus (HPV), il responsabile del cancro della cervice uterina. Il vaccino verrà offerto a circa 300 mila bambine nate nel 1997, l’obbiettivo del Ministero della Salute è quello di giungere ad una forte riduzione di questa malattia nelle prossime generazioni. Sarebbe una vittoria senza precedenti nella guerra contro uno dei più terribili nemici delle donne. Inoltre va detto che l’Italia è il primo paese europeo a proporre una campagna di vaccinazione gratuita contro questo virus.

I vaccini attualmente disponibili sono due: il primo è il Gardasil, dal costo di 171 euro) l’altro si chiama Cervarix e costa 156 euro. I vaccini saranno somministrati gratuitamente dalle ASL a tutte le bambine tra gli undici e i dodici anni, inizialmente con una dose intramuscolare ed in seguito con due richiami entro sei mesi dalla prima iniezione. Il vaccino è inoltre disponibile a pagamento in farmacia, previa prescrizione del medico, ed è destinato alle donne che non hanno contratto l’infezione da HPV.

Quanto ci costa un SMS?

In Italia giornalmente vengono mandati milioni e milioni di SMS, una fonte di guadagno enorme per gli operatori telefonici dato che ricavano utili per circa il 90% e gli short message service costituiscono il 20% del loro fatturato. Eppure come possibile tutto ciò? Un SMS ci costa solo pochi centesimi di euro!

Secondo l’analisi di Gthing.net un SMS può contenere massimo 160 caratteri ovvero 140 byte. Generalmente costa 15 centesimi di euro, se sfruttato a pieno, quindi un bit ci viene a costare 0,01339 centesimi. Inviare un sms costa circa 460 euro, anche comprando pacchetti di SMS la situazione non cambia di molto.

Nuovi incentivi per la rottamazione

Nuove direttive per la rottamazione,con un raggio d’azione più ampio, allargato alle vetture Euro 2, immatricolate prima del 1997 per la rottamazione con riacquisto e prima del 1999 nella demolizione senza riacquisto e in caso di sostituzione di vecchi autocarri e autocaravan. La novità più importante sono gli incentivi sulla rottamazione e successivo acquisto di un ciclomotore, fino a 400cc, euro3. Ma ecco una mini guida per raccapezzarsi meglio:

Alimentazione metano, Gpl, elettrica o a idrogeno è previsto per il periodo dal 3 ottobre 2006 al 31 marzo 2010 un contributo di 1.500 euro, incrementato di 500 euro se il veicolo acquistato abbia emissioni di CO2 inferiori a 120 grammi per chilometro, per chi acquista autovetture e veicoli nuovi e omologati dal costruttore per la circolazione con alimentazione doppia o esclusiva a gas metano, Gpl, elettrica o a idrogeno. L’installazione di impianti a Gpl o Metano comporta incentivi di 350 euro per l’installazione di impianti a Gpl e di 500 euro per gli impianti a metano.

Possiamo caricare il nostro iPod con una cipolla! Naaaa…

Possiamo caricare il nostro iPod con una cipolla! Naaaa…

Su Youtube ormai troviamo veramente qualsiasi video ma questo mi sembra davvero il caso di segnalarlo.

Molti di noi amano ascoltare musica anche in giro, sul bus, durante una passeggiata e fra tutti gli apparecchi che ci sono in giro il più utilizzato è sicuramente l’iPod. Bene…che ne dite se da oggi carichiamo l’iPod invece che con il suo solito alimentatore, con una bella cipolla?!

Attenzione agli sms truffa

Una notizia che purtroppo non ha eta, sto parlando delle truffe via SMS. Infatti se si pensa che i numeri a tariffazione speciale colpiscano solo gli utenti internet vi sbagliate. Lo scopo dei messaggi è semplice, invitarvi con l’inganno a telefonare ad un numero 899, spacciato magari per il sito di una società di trasporti, una volta chiamato questo scatta una tariffazione speciale che può arrivare anche a 15 euro.

a domanda più lecita è:”Ma come fanno a conoscere il mio numero?” La risposta è semplice siete stati voi stessi inconsciamente a fornirlo, lasciandolo in internet su forum, profili o su annunci di giornali. l’unico modo per difendersi è riconoscere la truffa dato che comunque i numeri a tariffazione speciale iniziano sempre con 899, uno dei possibili sms truffa potrebbe essere tipo “Ti ho cercato alle ore 8.40 del xx/xx/2008, e urgente, chiama da fisso al 899412099 , info e costi su segreteria.biz” oppure “Parts express: abbiamo tentato di recapitarle una spedizione al suo indirizzo. Prego contattarci in orari d’ufficio al numero di telefono 89 988 0868 per nuova consegna” come potete notare il numero iniziale è sempre lo stesso.

BidPlaza, non è tutto oro quel che luccica

Sta facendo parecchio scalpore BidPlaza dove è possibile aggiudicarsi premi per pochi centesimi di euro. BidPlaza mette all’asta di tutto dalle case alle auto di lusso passando per i telefoni ed i prodotti tecnologici in genere. Si aggiudica l’asta chi fa l’offerta più bassa, basta che sia l’unica. Ma ci sono cose che non tornano, l’utente sta facendo un asta? O si sta tentando la fortuna?

Una volta registrati bisogna inviare del denaro nel nostro conto virtuale, da quel momento in poi è possibile partecipare alle aste e si effettuano “puntate” al costo di 2 euro l’una,immediata saprete se l’offerta da voi fatta è quella vincente (cioè la cifra più bassa e non offerta da nessun altro). Inoltre si può solo supporre che sia BidPlaza stessa il venditore al dettaglio è quindi per legge impossibilitato a fare aste online.

Quanto spendiamo per le piccole pile? Con qualche accortezza possiamo guadagnarci anche in salute

Ci abbiamo mai pensato? Quante “piccole” e “meno piccole” pile usiamo per i tanti nostri apparecchi elettronici che vengono alimentati a batteria? Se valutiamo un attimo tutti gli apparecchi che abbiamo nelle nostre case ci accorgiamo che non sono pochi.
Telecomandi, radio, sveglie, per non parlare dei tanti giocattoli, dei lettori portatili e scusate…guardiamoci il polso…vogliamo dimenticarci l’orologio?

Bene, facendo una media, possiamo dire che ognuno di questi piccoli apparecchi ha bisogno di due batterie da 1,2 volt…quanto ci costano queste piccole batterie?…proviamo a dire 2 euro per apparecchio?…sicuramente troppo poche, ma teniamo buona questa cifra.

Il frigorifero: usiamolo correttamente e risparmieremo in bolletta

Possiamo ottenere notevoli risparmi energetici dall’elettrodomestico che usiamo di più e che necessita per sua natura di rimanere acceso 24 ore su 24, il frigorifero.

Se ci troviamo a dover acquistare un nuovo frigorifero è consigliabile optare per un frigorifero a basso consumo infatti se oggi spenderemo un po’ di più rispetto agli altri modelli in commercio, ci saremo però garantiti un risparmio nella bolletta per un lungo periodo.

Per un corretto acquisto è bene anche valutare le proprie necessità e non comprare un frigorifero troppo grande rispetto ai nostri usi; questo ci porterà una bolletta molto più salata senza averne una vera necessità.

Risparmiare sulla benzina è possibile riorganizzando la distribuzione

Interessante l’inchiesta di Federconsumatori sui possibili risparmi derivanti da una riorganizzazione della rete di distribuzione dei carburanti, l’aumento complessivo da febbraio 2007 a febbraio 2008 è stato di ben 18 centesimi a litro ciò equivale a 216 euro per i pieni di benzina. Per questo motivo è necessaria la riorganizzazione del sistema di distribuzione dei carburanti, rinnovandolo seguendo, a detta di Federconsumatori, queste linee guida:

  • Riorganizzazione e razionalizzazione dell’intera rete, superando le concentrazioni di distributori in un’unica piazza
  •  Apertura negli ipermercati di distributori di carburante. Con risparmi pari a 7 – 8 centesimi.
  • Eliminazione dei vari concorsi, ed eventuali gadget, comporterebbe un risparmo di 1,5 centesimi.
  • Arricchire tutti i punti di rifornimento del sistema self-service ed innovarlo attraverso il mantenimento del prezzo relativo dopo l’orario di chiusura con il sistema di tele-controllo. Ci sarebbe in questo modo un risparmio di circa 3 centesimi al litro
  • Modernizzare tutti i distributori con le gradualità necessarie, da vendite solo oil a vendite oil-non-oil . Risparmi prevedibili attorno a 6-7 centesimi.

Rincari in vista per l’RC Auto

Dall’osservatorio del Adusbef-Federconsumatori in tema di tariffe RC auto, arrivano i primi segnali di aumento sulle tariffe. Infatti sono state condotte varie indagini, un primo campione analizzato per verificare tali andamenti su Milano, Roma e Napoli, riguardante inoltre i neo patentati e i cinquantenni collocati in tre categorie del bonus-malus (prima-sesta-quattordicesima) ha stabilito che per quanto riguarda i neopatentati si registrano andamenti negativi con aumenti del 5-7% in maniera omogenea su tutto il Paese. A questi aumenti così contenuti, si fa per dire, si contrappone un marcato aumento del 15-20 % delle polizze dei cinquantenni, sempre in maniera omogenea e con punte che toccano il 25-30% di aumento.

Ciò è estremamente grave anche perché questi aumenti vengono attuati dopo che si è realizzato il cosiddetto risarcimento diretto in caso di incidentalità. Questa modalità di risarcimento, annullando i costi di gestione dei sinistri delle compagnie e consentendo per altro risparmi notevoli sugli oneri legali, che assommano ad 1.5-2 miliardi di euro annui, avrebbe dovuto permettere la riduzione delle tariffe di almeno il 10-15 % con risparmi di circa 150 euro annui.

Il nuovo service pack di Windows Vista ci farà risparmiare energia

Seppur criticato tecnicamente il nuovo Service Pack per Windows Vista, che dovrebbe uscire ad Aprile in Italia, permetterà di risparmiare sul consumo di energia elettrica. Il primo miglioramento riguarda il comparto tecnico e rende possibile la disabilitazione del Vsynk cioè la sincronizzazione verticale tra il segnale della scheda video e il monitor, questa funzione richiede un gran flusso di informazioni verso il processore e tranne che nei giochi 3D e qualche altra applicazione è praticamente inutile, con il SP1 si potrà disabilitare questa funzione quando non è necessaria.

Il secondo accorgimento è valido per i sistemi dotati di dispositivi HD Audio, i quali precedentemente erano sempre in funzione mentre dopo l’installazione del service pack saranno disabilitati se non utilizzati per 30 secondi, dando cosi un pò di tregua alla CPU ed eventualmente anche alla batteria.

Condominio: si può guadagnare con le parti comuni

Ci sono molte possibilità interessanti di guadagno nel vivere in un condominio.

Le situazioni da cui trarre più vantaggio possono essere la vendita o l’affitto di locali comuni non utilizzati, come ad esempio una ex portineria.

Molto in voga oggi ricoprire le impalcature installate per lavori all’edificio con cartelloni pubblicitari; un’altra possibilità è data dall’affittare i tetti per la posa di antenne per la trasmissione dei cellulari.

Bollette bloccate: tardivo l’intervento dell’Antitrust

Giudizio positivo dell’Audiconsum sul comportamento dell’Antitrust riguardo  la “faccenda” dei distacchi per le bollette telefoniche contestate, della quale vi avevo parlato in questo articolo. Anche se comunque vengono mosse varie critiche all’Autority, che ha impiegato molto tempo per prendere una decisione in merito. Infatti Audiconsum afferma che solo dopo anni di denunce per i distacchi che la Telecom effettuava, anche in presenza di bollette telefoniche contestate, l’Antitrust ha obbligato l’ex monopolista a non distaccare più le linee telefoniche degli utenti.

Si tratta delle bollette con prefissi 008818 (numeri satellitari) e numeri a valore aggiunto come l’199, 899, 892, 178, ecc. che arrivano a costare anche 15,00 euro al minuto, con guadagni stratosferici per i gestori incriminati: GLOBAL STAR EUROPE, CSINFO, EUTELIA, KARUPA, 10993 SRL, TELEUNIT, VOICEPLUS e ELSACOM (quest’ultima per altro di proprietà della società pubblica Finmeccanica).