Dopo gli incentivi per le famiglie in difficoltà ecco ora un aiuto anche per gli amici a quattro zampe. Siamo in Puglia a Brindisi e l’emergenza randagismo si affronta anche con incentivi speciali: l’amministrazione della cittadina pugliese fornirà croccantini gratis per un anno a chi adotterà un randagio. I canili brindisini ad oggi ospitano 1.400 cani, ma il canile potrebbe contenerne solo 900.
In attesa di costruire nuove strutture – sottolinea l’assessore comunale all’Ecologia, Cesare Mevoli – abbiamo lanciato questa iniziativa.
Non siete certi di poter adottare un cucciolo? A Brindisi prevedono anche l’adozione di animale a distanza. Potrete visitare il cucciolo in maniera periodica, in modo da accudirlo e accompagnarlo fuori per una passeggiata e, una volta “innamorati” del cane, i nuovi padroni potranno decidere di prendersene cura definitivamente.
Scommettiamo sull’innamoramento favorendo un’adozione responsabile: la persona impara a conoscerlo e alla fine magari se lo porta a casa – conclude Mevoli.
Infine c’è l’adozione di gruppo, per associazioni o condomini, purché abbiano spazi adeguati per i nostri amici a quattro zampe.
Sempre in Puglia ci sarà presto un nuovo canile. Siamo ora a Gravina, dove, con parere unanime della Commissione Consiliare Ambiente presieduta dal consigliere Angelo Lapolla, la Giunta ha deliberato sulla costruzione di una struttura ricettiva per randagi.
L’obiettivo che intende perseguire l’Amministrazione – afferma l’Assessore all’Ambiente e Tutela degli Animali Vincenzo Artal – è ridurre l’enorme proliferazione di cani randagi sul territorio comunale e contestualmente ridurre le spese a carico del Comune per la gestione del Canile Rifugio. Con questo provvedimento, intendiamo dare una prima parziale risposta alla domanda di sicurezza che proviene dai cittadini.
Per sostenere la spesa di manutenzione del locale da adibire a Canile Sanitario, sono stati stanziati € 18.000,00. L’Amministrazione Comunale, confermando il suo impegno, stipulerà nei prossimi giorni delle convenzioni con le Associazioni a tutela degli animali presenti sul territorio e iscritte nell’apposito albo regionale.
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