Eliminare gli acari con rimedi naturali ed economici

di Redazione Commenta

Gli acari possono essere un problema serio per quelle persone che soffrono di allergia alla polvere. Questi piccoli mostri, infestano le nostre case, nutrendosi di forfora umana e di polvere. Le specie “casalinghe” sono gli Epidermoptifi e i Dermatophagoides. Come possiamo fare per ridurre al minimo la presenza degli acari in casa? Eliminarli è impossibile, come le zanzare, ma con alcuni accorgimenti semplici ed economici, possiamo migliorare la situazione ed evitare attacchi d’asma e riniti allergiche.

  • Cercare di eliminare qualsiasi oggetto che sia un raccoglitore di polvere come i tappeti, per non parlare della moquette. Tutto ciò che è tessuto è un nido ideale per l’acaro della polvere, quindi secondo il grado di fastidio e allergia, sappiate che abadjour in tessuto, divani, pelouche e tende, sono infestati da acari, dovete tenerli il più possibile puliti o pensare di eliminarli.

Uno dei luoghi preferiti dagli acari è il letto, si perchè nutrendosi soprattutto di materiale organico, sulle lenzuola trova di che far festa per un mese! E’ buona norma quindi seguire le seguenti regole per l’igienizzazione di materasso e lenzuola.

  • Lavare una volta a settimana la biancheria da letto a 90°.
  • Dare aria alla camera almeno una volta al giorno, avendo cura di tirare giù le coperte per arieggiare il letto.
  • In inverno non tenete il riscaldamento troppo alto e allo stesso tempo evitare troppa umidità.
  • Se possibile acquistare un materasso in lattice o in materiale antiacaro, che tutti i materassi di nuova generazione offrono.

Un altro rimedio economico ed estremamente efficace è il bicarbonato. L’impiego della polvere su tappeti e moquette riduce la presenza di acari e uova, del 79% in 1 ora e del 100% in 2 ore. Dopo l’applicazione passare l’aspirapolvere ed è fatta. Il bicarbonato agisce anche in acqua sugli acari, potete quindi immergere il tessuto da trattare, oppure passare uno straccio con acqua e bicarbonato suelle superfici “infestate”.

 

Via | Saninforma bicarbonato.it

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