Coem coltivare il cumino a casa, per sfruttarne le proprietà benefiche e allo stesso tempo risparmiare? Ecco come fare...
Il cumino è una spezia orientale che, negli ultimi tempi, sta trovando spazio anche nella cucina italiana. Ha un sapore davvero molto particolare, impreziosice i piatti e soprattutto ha molte proprietà benefiche sulla salute. Sapete come coltivare il cumino a casa, in modo da risparmiare sul suo acquisto avendo la certezza di avere sempre a disposizione questa preziosa spezia?
Come coltivare il cumino a casa
La coltivazione di questa spezia non è particolarmente complicata. Il periodo migliore per tentare la semina è quello primaverile, quando le temperature non sono troppo rigide (il freddo eccessivo impedirebbe al cumino di crescere in salute). Per la scelta del posto migliore dove avviare la coltivazione, tenete presente che questa spezia predilige un terreno che deve essere leggermente sabbioso.
► LE PROPRIETÀ DEL CUMINO, PER CURARSI RISPARMIANDO
Una volta seminato, dovrete annaffiare molto nel periodo immediatamente successivo, quindi solo sporadicamente, aumentando di intensità solo nei mesi più caldi dell’anno quando le temperature troppo afose tendono a seccare la terra. Per rendere più facile la coltivazione del cumino, potreste considerare l’idea di arricchire il terreno nel quale avete piantato i semi con del concime organico maturo.
► COME COLTIVARE LO ZENZERO A CASA
Le infiorescenze andranno poi raccolte da agosto ad ottobre, nel momento in cui cominciano a diventare di colore giallognolo. Mettetele a asciugare bene, poi recuperate i semi. La pianta del cumino è interamente commestibile, dalle foglie alle radici. Sfruttate le proprietà benefiche di questa spezia per mantenervi in salute puntando sul risparmio e sulla qualità dei prodotti!
Foto | Thinkstock