Quanti di noi vorrebbero risparmiare sulla spesa alimentare? In alcuni supermercati è possibile, ed a confermare quanto sostenuto dalla SMA, società di grande distribuzione a livello nazionale, sono stati i tantissimi consumatori che si sono riversati nel primo ipermercato escostostenibile d’Italia aperto nei mesi scorsi e che ne sono usciti soddisfatti. Grande novità arriva difatti dal gruppo SMA, che ha sottolineato un aumento delle vendite di prodotti sfusi, ovvero senza confezione, attuando così una politica di riduzione degli sprechi, dedicando, nel 1998, un reparto speciale ai prodotti sfusi.
Attualmente sono 39 i supermercati italiani in cui è possibile acquistare caramelle, pasta, detersivi, vino, gelati, addirittura anche il cibo per gli animali e quant’altro, tutti senza imballaggio. I prodotti maggiormente venduti sono i detersivi sfusi, che nel solo mese di luglio hanno registrato una vendita di ben 24 tonnellate, ossia il 30/40% del fatturato complessivo derivante dai prodotti che riguardano la detergenza della casa. Acquistare prodotti sfusi significa,per i consumatori, risparmiare fino al 50% su ogni articolo. Grazie alla possibilità dei prodotti sfusi, ciascun consumatore può decidere autonomamente e con estrema precisione la quantità di prodotto di cui ha bisogno, evitando di spendere soldi per acquistare merce che potrebbe non consumare e che si ritroverebbe, poi, a dover buttare.
Questo self service è l’ideale per nuclei familiari composti da anziani o single che non hanno la necessità di comperare confezioni famiglia. I vantaggi però non riguardano solo la clientela. Anche l’ambiente ne beneficia, cominciando dall’immissione di rifiuti nell’ ambiente stesso, che viene dimezzata, oltre al volume della spazzatura da buttare quotidianamente, che si riduce notevolmente. La necessità di creare questa sorta di “spesa alla spina” è nata dalla volontà di andare incontro alle esigenze dei suoi clienti, dando loro l’opportunità di acquistare prodotti più economici ed ecosostenibili, e sembra che sino ad oggi la risposta da parte dei consumatori sia stata più che positiva.
sondaggi pagati 13 Settembre 2010 il 12:03
Credo sia un’ottimo metodo per inziare a risparmiare e a non sprecare…
Pjt 14 Settembre 2010 il 11:19
Ma perchè non pubblicate una mappa di dove sono questi supermercati? Sarebbe utilissima.