Manca ormai poco all’ultimo dell’anno e saranno moltissimi gli italiani che festeggeranno l’arrivo del 2014 con un cenone a casa circondati da amici e parenti. Il cenone di Capodanno organizzato tra le mura domestiche, infatti, è il modo migliore per risparmiare: si mangerà sicuramente bene, perché a cucinare saremo noi, e i costi saranno sicuramente più bassi rispetto a quelli proposti da ristoranti e agriturismo per quanto, vista la crisi incombente, le strutture abbiano in qualche modo ridotto i loro prezzi.
Risparmiare sul cenone di Capodanno 2014 si può: come? Per esempio concentrandoci solo ed esclusivamente sulla frutta di stagione. La frutta è portata immancabile in ogni cenone di Capodanno che si rispetti solo che da noi c’è la tendenza a pensare che portare in tavola frutta esotica sia qualcosa di più chic rispetto all’idea di portare invece la classica frutta di stagione.
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Cerchiamo di modificare questo punto di vista perché ci consentirà di risparmiare un bel po’. La frutta esotica farà anche tendenza, ma arriva sulle tavole italiane dopo essersi sobbarcata un lungo viaggio: per questo motivo non si potrà pretendere grande qualità, nonostante i prezzi di queste “chicche” siano decisamente alti pur se acquistate nei grandi supermercati e non nei negozi al dettaglio.
Puntiamo allora sulla frutta di stagione che regalerà prezzi sicuramente più bassi e maggiore bontà. In tavola, per il cenone di Capodanno 2014, sono dunque bene accetti cachi, mandarini, aranci, mele, fichi d’india: frutti colorati che orneranno la tavola e non rappresenteranno una grande spesa per il vostro portafoglio. L’unica frutta “fuori stagione” che ci è consentita – ma solo perché per tradizione porta fortuna – è l’uva: basta un chicco per ciascun invitato e la dea della fortuna sarà dalla nostra parte nel nuovo anno. Che ci si creda o no, vale la pena rispettare la tradizione!
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