In questo periodo in cui l’emergenza Coronavirus domina su tutto il resto, è chiaro che risparmiare il più possibile è una vera e propria esigenza. Per tale ragione, dobbiamo scoprire il funzionamento di MyFoody: si tratta di una nuova applicazione che è stata lanciata proprio con l’intento di garantire un netto risparmio sulla spesa e anche per combattere gli sprechi alimentari.
MyFoody, l’app ideale per contrastare gli sprechi alimentari
L’applicazione MyFoody, in realtà, è stata lanciata già nello scorso anno, ma è chiaro come in questo periodo di forte emergenza può diventare una soluzione davvero molto interessante. Prima di tutto, per via del fatto che consente di combattere continuamente lo spreco alimentare e, di questi tempi, dove diventa difficile trovare i soldi per fare la spesa con una certa costanza, è molto importante per incidere sempre di meno sul budget familiare.
L’obiettivo di questo tipo di applicazione è essenzialmente uno, ovvero quello di evitare che il cibo proposto nei vari scaffali dei supermercati possa giungere a scadenza, stimolando anche le persone a spendere molto di meno, in modo particolare in questo periodo.
Chi ha fondato la startup MyFoody evidenzia come soprattutto durante l’emergenza Coronavirus ci sia una richiesta sempre più alta di acquisire una maggiore consapevolezza per evitare qualsiasi tipo di problematica connesso allo spreco alimentare.
MyFoody è un’applicazione, quindi, che offre la possibiltià di valorizzare tutti quei prodotti che si trovano proprio nei pressi della scadenza, ma sono ancora in tutto e per tutto commestibili. Una sorta di sistema ad economia circolare che ha intenzione di portare all’introduzione di un sistema notevolmente virtuoso di gestione delle eccedenze in campo alimentare.
I calcoli hanno dimostrato come nel 2019, grazie a questa particolare startup interamente made in Italy, ci sia stata l’opportunità di salvare dalla distruzione qualcosa come oltre 800 mila prodotti alimentari. MyFoody ha portato a casa anche un premio molto importante, ovvero quello di FederDistribuzione: un riconoscimento che è valso il titolo di migliore soluzione italiana nel combattere gli sprechi alimentari.
In poche parole, tramite l’applicazione MyFoody gli utenti hanno un’opportunità molto importante, ovvero quello di scoprire in anticipo tutte le varie offerte che riguardano dei prodotti che si trovano in prossimità della scadenza e che vengono proposti nei vari supermercati che hanno preso parte a tale progetto e che vendono gli stessi prodotti ad un prezzo decisamente ribassato. Attualmente, i punti vendita che hanno deciso di aderire al progetto sono un centinaio circa, ma le ultime intese con Unicoop Tirreno e LIDL Italia fanno ben sperare per il futuro di questa applicazione e quello della lotta agli sprechi alimentari.