Le proprietà benefiche delle prugne

di Redazione Commenta

Tra poco sarà tempo di prugne e allora parliamo delle proprietà benefiche di questo frutto, gustosissimo e anche particolarmente economico, perfetto dunque da consumare con una certa regolarità soprattutto in estate. Quali sono le principali proprietà benefiche delle prugne?

Intanto le prugne sono un ottimo alleato naturale per combattere la stitichezza perché regolarizzano l’attività intestinale e alla lunga si rivelano efficaci contro questo disturbo. Le prugne sono anche ottime perché sono ricche di potassio, fosforo, calcio e magnesio per cui sono particolarmente consigliate laddove si registri una carenza di questi elementi. Per esempio molto spesso la carenza di magnesio provoca indebolimento muscolare: ecco, in questo caso le prugne sarebbero molto efficaci.

I 5 LASSATIVI PIÙ ECONOMICI PER CURARE LA STITICHEZZA, ECCO LE PRUGNE!

Le prugne sono anche ricche di potassio e quindi indicate per combattere la ritenzione di liquidi, molto spesso causa di gambe gonfie e appesantite. Inoltre, le prugne sono ottime per combattere l’invecchiamento cellulare: contengono infatti flavonoidi e polifenoli, antiossidanti naturali che combattono i radicali liveri. Se volete quindi una pelle giovane nel tempo mangiate prugne a volontà, noterete subito i risultati!

5 RIMEDI NATURALI ECONOMICI CONTRO LA RITENZIONE IDRICA

Inoltre questi gustosi frutti hanno spiccate proprietà antivirali e antibatteriche e dunque sono indicate per tenere alla larga infezioni di vario genere. Insomma gli effetti benefici delle prugne sull’organismo sono davvero tantissimi e vale dunque la pena consumarle con una certa regolarità. Le prugne sono inoltre piuttosto economiche soprattutto se consumate nei mesi estivi, quando sono anche davvero molto gustose.

Foto | Thinkstock

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>