Come essiccare il rosmarino? Ecco i modi che si possono seguire per avere questa erbetta disponibile tutto l'anno...
Come essiccare il rosmarino? Il procedimento da seguire è semplice e veloce e vi consentirà di avere questa spezia sempre pronta quando ne avrete bisogno. Fermo restando che l’essiccazione delle erbe porta anche un certo risparmio: potete fare il pieno di rosmarino e essiccarlo poi nella giusta stagione per non doverlo più comprare durante il resto dell’anno. Ma come procedere?
I modi per essiccare il rosmarino sono tanti e ognuno può scegliere quello che gli sembra più appropriato. Si può scegliere di appendere il rosmarino per farlo essiccare in modo molto veloce. Va fatto al mattino e la cosa fondamentale in questo passaggio è quello di avere dei rametti dritti e tutti della stessa lunghezza.
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Vanno appesi in un luogo fresco e asciutto e, se lo ritenete opportuno, potete coprirli con un po’ di carta da pacco, operazione che si rivela indispensabile però se il rosmarino è appeso al sole. Un altro modo per essiccare il rosmarino è quello di metterlo in forno. Una volta lavati e asciugati bene i rametti, disponeteli su una teglia da forno distanziati l’uno dall’altro. Impostate la temperatura minima e lasciate essiccare per un tempo che va dalle due alle quattro ore. Anche questo è un procedimento semplice e efficace da mettere in pratica.
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Infine, potete pensare di essiccare il rosmarino usando l’essiccatore per alimenti. In questo caso sarà sufficiente una temperatura bassa, tra i 35 e i 40 gradi, per raggiungere il vostro scopo.
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