Per ridurre gli sprechi alimentari e aiutare i più bisognosi, alcuni supermercati degli Stati Uniti hanno deciso di mettere in vendita i cibi scaduti. Prodotti la cui data di scadenza è passata ma che sono ancora in ottimo stato e possono dunque essere acquistati a prezzi decisamente più bassi per essere poi regolarmente consumati senza alcun tipo di pericolo.
L’idea è dell’imprenditore Doug Rauch che, a partire dal prossimo maggio, metterà in commercio in tutti i supermercati low cost che riportano il marchio The Daily Table cibi e prodotti scaduti. Secondo accurate ricerche si stima che in America il 40% del cibo acquistato venga buttato via, con enormi sprechi dunque. Visto e considerato che sono molte le persone con difficoltà economiche, ecco che l’idea di mettere in commercio cibi scaduti ma che sono comunque ancora commestibili appare un ottimo rimedio per andare incontro a tutti coloro che devono fare fronte a certi tipi di problemi. Ma voi acquistereste mai cibi scaduti anche se vi assicurassero la loro qualità?
Il dibattito verte tutto intorno a questo punto con molte persone ancora un po’ scettiche sull’acquisto di cibi che hanno oltrepassato la data di scadenza. Gli Stati Uniti, peraltro, non sono il primo paese in cui vengono messi in vendita i cibi scaduti. Lo ha fatto prima la Grecia per venire incontro alla situazione di moltissime famiglie in piena crisi economica che faticavano anche a trovare i soldi per fare spesa.
L’Europa si sta muovendo contro lo spreco dei cibi: la Germania, per esempio, ha dato il via al fenomeno del Food sharing, ovvero la condivisione del cibo, proprio per aiutare le famiglie bisognose e allo stesso tempo evitare gli sprechi alimentari. Una iniziativa che sta riscuotendo enorme successo. Insomma cibi scaduti in vendità sì o no? Diteci cosa ne pensate!
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