Perché buttare gli oggetti in buono stato che potrebbero essere regalati a chi da tempo sta cercando proprio ciò che a noi non serve più? Nasce su Facebook la pagina Te lo regalo se vieni a prenderlo, un gruppo nato dall’idea di un uomo svizzero che ha deciso di sfruttare il social network per riunire tutti coloro che vogliono cedere, oppure ottenere, gratuitamente un oggetto, un capo di abbigliamento e vari prodotti, un gesto concreto che farà risparmiare molto denaro.
La pagina web, nata in Svizzera, è ora presente in tutta Italia e non solo grazie a Facebook dove sono inserite tutte le pagine delle regioni italiane e dove le persone scrivono gli oggetti che vogliono cedere gratuitamente e che vorrebbero avere in regalo. Per iniziare gli scambi, tutti gli utenti sono invitati a scrivere sulla pagina web gli oggetti che offrono e cercano e che potranno ottenere dirigendosi direttamente da chi ha deciso di offrire l’oggetto in questione, un particolare che spiega il nome della pagina: Te lo regalo se vieni a prenderlo.
Ecco la descrizione che il gruppo ha pubblicato on line sul profilo Facebook, una presentazione che lascia spazio anche allo scambio di opinioni (trovate il gruppo on line con il nome Te lo regalo se vieni a prenderlo):
Abbiamo creato questa pagina per condividere opinioni, post, eventi e qualsiasi altra informazione che può essere utile a far crescere il nostro progetto. Questa pagina è legata ai gruppi ‘Te lo regalo se vieni a prenderlo’, nasce con l’intento di offrire a tutti i nostri membri uno spazio in cui potersi esprimere per socializzare, comunicare, fare riflessioni o chiedere consigli. Il fine è quello di creare uno scambio costruttivo dove, i membri tra loro e con gli amministratori danno luogo a dialoghi, conversazioni, suggerimenti… un confronto che avvenga nel rispetto e con l’uso della buona educazione, tutti possono dire la propria, senza ledere la dignità altrui (la violazione di questo prevede l’allontanamento dalla pagina). Il progetto nasce in Ticino (Svizzera) e coinvolge tutte le regioni italiane.
Simona 19 Agosto 2013 il 11:41
Cosa c’è che mi piace. Vorrei divertirsi.