L’estate è arrivata, secondo il calendario, mentre le condizioni climatiche sembrano preannunciare una stagione tutt’altro che calda.
Gli amanti dello shopping, però, non si faranno certamente scoraggiare da un po’ di pioggia e qualche raffica di vento che negli ultimi tempi stanno accompagnando le nostre giornate, anche perchè il periodo dei saldi si avvicina inesorabilmente.
Mentre in Friuli Venezia Giulia si può acquistare in molti negozi a prezzi scontati già dal 15 giugno, per le altre regioni il primo giorno in cui sarà possibile utilizzare la carta di credito senza prosciugarla sarà il 2 luglio.
Fra le regioni che apriranno questa nuova stagione di grandi saldi ci sono Basilicata, Puglia, Campania, poi il giorno seguente anche in Lazio, Calabria, Sardegna, Veneto e Piemonte si comincerà a vedere la scritta “saldi” nelle vetrine dei negozi.
Chi dovrà pazientare maggiormente, però, sono gli abitanti della Liguria, regione che prevede l’avvio dei saldi addirittura per il 15 luglio.
A riguardo, sono giunte ben presto già molte lamentele da parte dei consumatori in quanto il calendario dei saldi è molto differente fra una regione e l’altra e ciò rischia di confondere le idee di chi aspetta tutto l’inverno per fare acquisti a prezzi vantaggiosi, o che dovrebbero essere tali, e che invece si ritrova magari a non trovare più quella bella magliettina già adocchiata da tempo perchè qualcuno della regione confinante ha deciso di non aspettare i saldi nella propria zona e di fare acquisti lì dove già è possibile risparmiare.
Bisogna fare molta attenzione, però, ai prezzi esposti proprio in questo periodo: molti sono i commercianti onesti, ma tanti sono anche coloro che, durante i saldi, espongono un prezzo “gonfiato”, per poi far pagare la merce allo stesso prezzo di quando i saldi erano ancora un lontano ricordo, per cui il prezzo “scontato” è in realtà il prezzo vero!
Anche per tale ragione, quest’anno il periodo di saldi terminerà a settembre inoltrato, a differenza degli anni passati in cui già a metà agosto non era più possibile comperare merce a basso costo.
Ciò, però, non significa che potremo stare tranquilli perchè, aspettando troppo tempo, si corre il rischio di non trovare più nulla negli scaffali e di doverci accontentare di qualcosa che realmente non ci soddisfa pur di fare un po’ di shopping.