Sono passati ormai 38 anni dal lontano 1970, data in cui venne costruito il primo schermo sottile LCD (Liquid Crystal Display) firmato casa Sharp. Molte furono le innovazioni rispetto al CRT (basato sul tubo catodico): riduzione dello spazio d’ingombro, assenza di immagini con sfarfalli alla frequenza di 60Hz, luminosità e rapporto di contrasto più alti. Tutto ciò permise un rilevante risparmio energetico rispetto al monitor precedente. Ora la tecnologia degli schermi continua ad avanzare con l’introduzione dei LED (Light Emitting Diode), che rappresenteranno il nuovo sistema d’illuminazione del display in quanto sempre più utilizzati in sostituzione a sorgenti di luce tradizionali. Ma siamo certi che si potrà risparmiare con questi nuovi modelli? Quanto costeranno?
Per ora questo tipo di retroilluminazione a LED è utilizzata su pochissimi modelli a prezzi davvero elevati. Notebook non esclusi. Prendere come esempio il modello Sony Vaio TX il cui costo si aggira attorno ai 1600 euro. Per far fronte a questo problema e diminuire i costi una soluzione consisterà nel diminuire (fino ad un terzo) il numero di emettitori LED presenti dietro al pannello del display LCD. Interessanti in tale questione i nuovi modelli firmati Lenovo: ThinkVision L1700p, L1940 Wide, L1940p Wide, L2240p Wide, L2440p e L2440x Wide. Quali le caratteristiche?
Il numero dei tubi al neon è ridotto con l’utilizzo della tecnologia White LED back light si potrà risparmiare dal 30 al 60% d’energia con consumi tendenti a 29 Watt. Il tempo di risposta è pari a 5 millisecondi con un rapporto di contrasto 1000:1. De segnalare l’assenza di materiali come mercurio e arsenico e la presenza di parti realizzate con prodotti riciclati e riciclabili a loro volta. Lo schermo presenta inoltre un supporto ergonomico in grado di consentire un’ampia regolazione in altezza e inclinazione, con base adattabile ad ogni superficie e spazio di lavoro.
I prezzi? Per ora si conoscono solamente quelli dei modelli L1700p: 170 euro (iva esclusa) e L1940: 200 euro (iva esclusa). Per conoscere i costi dei modelli L1940p Wide, L2240p Wide, L2440p e L2440x Wide bisogna ancora aspettare alcuni mesi.
DAVIDEN 15 Ottobre 2008 il 16:37
“Per ora questo tipo di retroilluminazione a LED è utilizzata su pochissimi modelli a prezzi davvero elevati. Notebook non esclusi”
Recentemente è stata rinnovata la gamma Macbook; tutti i portatili di nuova produziione Apple, a partire dal più economico Macbook 1200 euro, hanno schermi LED.