Come diceva quella celebre canzone? Stessa spiaggia, stesso mare? Ebbene a quanto pare non è più stessa spiaggia, anche se quest’anno ritornerete nel vostro solito lido, il prezzo d’accesso agli stabilimenti è più che raddoppiato, mentre il costo del lettino ha subito aumenti nell’ordine del 10-13 per cento. Questi i dati dell’ Osservatorio nazionale di Federconsumatori.
Tutto questo se non contiamo il prezzo del pranzo, che incide particolarmente sul costo finale. Anche se gli italiani quando stanno in vacanza, sulla spiaggia, non badano a spese, e alle scomode sdraio preferiscono i lettini. Questi ultimi sono aumenti del 37,5 per cento in cinque anni. Gli amanti del comfort sborseranno tra gli 11 e i 13,5 euro per quello che nel 2007 costava 10-12 euro e che quattro anni fa si affittava con 8 euro.
Scegliendo le scomode sdraio si rischia di fare una brutta figura, ma si spenderà una cifra compresa tra i 6 e i 7 euro. Ma come già ho anticipato prima anche il prezzo d’accesso agli stabilimenti è aumentato, stiamo parlando del 57 per cento in più, quest’anno si spenderanno tra i 5,50 e gli 8,5 euro al giorno. Ma non è finita qua, affitto di sdraio e ombrellone costerà tra i 19 ed i 21 euro, e per un mese di mare la cifra arriverà ad essere compresa tra i 550 ai 610 euro. L’abbonamento stagionale, che sta registrando un forte calo nelle preferenze dei connazionali, può raggiungere anche la ragguardevole cifra di 1.280 euro.
Insomma un mare decisamente molto salato. Vanno considerate anche le spese extra dato che non è mai piacevole tornare da mare, ed entrare in macchina dove ci sono 50 gradi. Per questo va sommato il costo del parcheggio fino a 4 euro. Facendo i conti, una famiglia di quattro persone per una giornata in uno stabilimento balneare tra abbonamento giornaliero, ingressi, lettini, acqua e parcheggio spenderà 61 euro, cui bisognerà aggiungere il costo del pranzo. Previsto anche un pacchetto happy hour, con sconto del 50 per centro per chi entra dopo le 16.