Il mercato del contadino. Iniziativa ospitata dall’Istituto Zootecnico di Palermo

di Redazione 3

Sabato 19 Aprile dalle 9 alle 14 anche a Palermo sarà possibile acquistare prodotti locali di qualità a prezzi vantaggiosi direttamente da chi produce. L’iniziativa promossa dal Comune in collaborazione con Coldiretti, Cia e Confagricoltura, sarà ospitata all’interno dell’Istituto Zootecnico in via Roccazzo 85. Sarà possibile acquistare ogni genere di prodotto alimentare (carne, frutta, verdura, vino, formaggi, biscotti, pane e conserve) quasi al prezzo di produzione con un risparmio, assicurano i promotori, del 30%.

L’iniziativa sarà ripetuta per tutto il mese di Maggio (3-17-31 Maggio). Al mercato del contadino sarà inoltre possibile acquistare prodotti biologici, come fave e fragole. Il risparmio è garantito dall’accorciamento della filiera (cioè dalla riduzione del numero di intermediari che si pongono fra produttore e consumatore) oltre che dalla riduzione degli imballaggi (che fa bene anche all’ambiente). Al mercato un chilo di pane nero costerà tre euro, un barattolo di miele biologico tre euro anzichè 5 e troverete in vendita un mix di prodotti stagionali (7 kg in totale) per dieci euro.

Sbarca così finalmente anche in Sicilia la consuetudine del mercato locale, già molto diffusa in numerose città del Nord Italia, in cui gli agricoltori effettuano la vendita diretta dei propri prodotti. E a guadagnarci siamo tutti: gli stessi produttori agricoli, che hanno visto penalizzato il proprio volume d’affari proprio dalla grande distribuzione, e i consumatori che risparmiando denaro guadagneranno anche in salute con un occhio all’ambiente. Forse comprare al supermercato frutta e verdura imprigionata dentro a diversi strati di plastica e ordinatamente adagiata dentro a vaschette di polistirolo è comodo ma fa lievitare i prezzi in modo impressionante e produce un ingente danno ambientale.


Comprare nei mercati, soprattutto quelli “del contadino”, permette invece sempre e comunque un risparmio notevole. Sembra quindi che il ritorno alle abitudini di un tempo (quando la spesa si faceva al mercato) e una maggiore attenzione e consapevolezza rispetto a ciò che acquistiamo (e a dove lo facciamo), unitamente a un rapporto diretto fra chi produce e chi acquista siano il mezzo migliore per ritrovarsi in tasca qualche moneta in più dopo la spesa. E poi il calore del mercato…non ha paragoni. Provate a scoprirlo!

Commenti (3)

  1. Sono un giovane imprenditore agricolo, produco cereali ho anche un mandorleto di circa ettari 7 produco delle mandorle in conversine biologica, ma trovo dificoltosa la commercializzazione, sarei interessato a partecipare al vostro mercato fiducioso in un riscontro commerciale.

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