Avete abiti vecchi che non mettete più? Bene, potete metterli in una busta e portarli al negozio H&M più vicino a voi. Il famoso marchio di abbigliamento low cost, infatti, ha ultimamene lanciato una importante campagna pubblicitaria di raccolta abiti usati: per ogni sacco che portate alla cassa riceverete 5 euro di buono sconto da usare per un acquisto del valore minimo di € 40.
I vestiti usati non devono essere per forza della marca H&M. Ognuno può portare gli abiti che vuole, anche vecchi e usurati, e ricevere il buono sconto. Si possono portare fino a due sacchi al giorno, per cui in teoria si possono ricevere dieci euro di sconto al giorno. L’idea lanciata da H&M (che per la verità non è l’unico negozio di abbigliamento a fare questo tipo di operazione, per esempio Oviesse fa esattamente la stessa cosa) ha una doppia valenza: regalare buoni sconto e soprattutto rispettare l’ambiente.
I vestiti usati che H&M raccoglie, infatti, vengono riutilizzati a seconda del loro stato: alcuni vengono riproposti sul mercato come abiti di seconda mano, altri vengono invece riciclati e trasformati in materiali grezzi e nuovi prodotti. Insomma una iniziativa lodevole per ridurre la quantità di rifiuti tessili che finiscono ogni anno nelle discariche e che allo stesso tempo dà la possibilità ai clienti di H&M di avere sconti per i loro acquisti.
H&M è sicuramente uno dei marchi più economici nel campo dell’abbigliamento: basti pensare che con 5 euro si comprano t shirt e canotte e che con 10 già si possono acquistare maglie a maniche lunghe. Ma questa degli abiti usati è sicuramente una iniziativa che può invogliare ancora di più le persone a recarsi da H&M per i loro acquisti. Come dicevamo, quella lanciata dal noto marchio di abbigliamento low cost non è una iniziativa isolata. Finalmente le grandi aziende che operano nel campo della moda e dell’abbigliamento hanno deciso di investire affinché i riufiti tessili possano essere ridotti al minimo.
Commenti (1)