Esselunga alla luce dei dati di bilancio 2009 censiti da R&S-Mediobanca é il numero uno assoluto per redditività, il gruppo che è cresciuto di più negli ultimi anni, tanto da sorpassare Carrefour nelle vendite al dettaglio. Sarà perchè è stato il primo, negli anni Cinquanta, a importare in Italia il modello americano dei supermercati oppure perchè si è costruito un codice d’impresa vincente o perchè le promozioni e i prodotti del supermercato piacciono ai consumatori, che in questi casi decretano il successo con la loro fedeltà. Esselunga anche stavolta é la “Miglior Catena di Negozi d’Italia” per il secondo anno consecutivo sulla base di 175mila giudizi dai consumatori italiani.
L’edizione dell’anno in corso è stata condotta in collaborazione con Gdoweek e Mark Up, Corio, TNT Post e Metro. E per il 2011 dovrebbe andare ancora meglio: i risultati dell’indagine Shopper condotta dalla Q&A Research & Consultancy mostrano chiaramente che il 75% dei consumatori italiani prevede per il 2011 una spesa pari al 2010 o addirittura superiore soprattutto per quanto riguarda i settori erboristeria, Moda Bimbo-Prima Infanzia e Libri e Riviste. Tendenza opposta si registra invece per le categorie Arredamenti, Informatica e Ottica per le quali il consumatore ha deciso di destinare meno spese.
L’indagine ha anche fatto emergere i lati negativi della grande distribuzione. La scarsa preparazione del personale é ciò che innervosisce di più il consumatore. A seguire l’affollamento nei centri commerciali negli orari di apertura serale o nei weekend, ma su quello probabilmente non si può porre rimedio a meno che tutti i clienti non si mettano d’accordo e decidano di andare a fare la spesa a turno… E ancora, i consumatori, sempre secondo i dati del sondaggio, invitano i retailer a intervenire per l’anno in corso sono, come si poteva immaginare, la riduzione dei prezzi e il miglioramento delle promozioni e delle offerte.