Se ieri ci siamo occupati in generale dei pneumatici ed ho dato qualche consiglio per la loro manutenzione ed eventuale sostituzione oggi voglio entrare più nello specifico, infatti in questo articolo cercheremo di capire come il pneumatico comunica con noi. Infatti su ognuno di questi son incisi delle sigle o dei numeri e vediamo di capire cosa vogliono indicare, ci aiuteremo con l’immagine postata qui sopra. Innanzitutto i punti 1 e 2 sono rispettivamente nome del produttore e modello del pneumatico quindi direi di tralasciare.
Il punto 3 è il diametro è misurato in millimetri (es: 175 millimetri). Per pneumatici convenzionali da autovettura, la sezione varia da 125 mm (es. 125/80 R 12) fino a 335 mm (es. 335/30 R 19). La larghezza incrementa di 10 mm in 10 mm. Il punto 4 si riferisce al rapporto percentuale tra altezza e larghezza della sezione trasversale della gomma. Serie 50 significa che l’altezza della gomma è la metà della larghezza della sezione. Con rapporti “decrescenti”, il fianco della gomma diventerà più basso, come nel caso delle vetture sportive. Il punto 5 indica il metodo di produzione, il più diffuso R è quello radiale. Altri tipi speciali di pneumatici possono essere marcati D o -. Attenti però contemporaneamente possono essere montati solo pneumatici aventi lo stesso metodo di produzione. Secondo il Codice della strada non possono essere montati tipi differenti di pneumatici, per esempio uno radiale e l’altro diagonale.
Il punto 6 è il diametro del cerchione. L´indice di carico, punto 7, indica la portata massima dello pneumatico a una precisa pressione di gonfiaggio. Ad esempio “85” = 515 chilogrammi. I pneumatici adattati sui cerchioni devono corrispondere come minimo al valore indicato sul libretto del veicolo. L’indice di velocità, punto 8, indica la velocità massima ammissibile.
GSY km/h
M 130
N 140
P 150
Q 160
R 170
S 180
T 190
U 200
H 210
V 240
W 270
Y 300
ZR >240
GSY km/h
M 130
N 140
P 150
Q 160
R 170
S 180
T 190
U 200
H 210
V 240
W 270
Y 300
ZR >240
Salto gli altri punti ed arrivo a quello che più interessa i risparmiatori ovvero il punto 11, spesso la scritta “TWI” (sono possibili anche indicazioni differenti) è riportata sul lato del pneumatico; si tratta di sei risalti presenti negli incavi longitudinali del battistrada delle vetture, che sporgono dal fondo di 1,6 mm. Sono equamente spaziati tra loro e quando emergono in superficie, anche in un solo singolo punto, segnalano la necessità di sostituire la gomma per aver raggiunto il limite di usura ammesso per legge. Questi sono i punti salienti, per eventuali chiarimenti, chiedete pure.
Pierpaolo 10 Dicembre 2011 il 16:18
La sigla DOT sul pneumatico deve comparire per forza? Mi è capitato di acquistarne con i relativi codici riportati, ma senza la scritta DOT! Va bene lo stesso, oppure si trattava di una
gomma non affidabile? Che fare in questi casi?