Il prezzo della benzina come detto più volte è in forte crescita, infatti oggi per un litro di verde occorre 1,41 euro, e nessun marchio fa eccezione. Tutti hanno rivisto al rialzo i listini del carburante: Api, Erg, Ip e Total, che si posizionano così su livelli record di 1,412-1,413 euro al litro. Per un pieno di benzina di un’auto di media cilindrata ci vogliono quasi 71 euro.
Di poco inferiore – circa 70 euro – un pieno di diesel, visto che il gasolio resta sui massimi e sfiora quota 1,40. E visto che tra il 25 aprile e il primo maggio circa 10 milioni di italiani si metteranno in viaggio, in prevalenza con la propria automobile, l’ Aduc (Associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori) ci da 7 regole per evitare di spendere molto alla voce Benzina. In attesa, dice l’ Associazione, che il Governo diminuisca la tassazione, responsabile per il 66% del prezzo. Questi i consigli del Aduc:
1. Scegliere il fai da te, anche se meno pratico.
2. Mantenere la velocità a 2/3 di quella massima consentita dalla propria automobile
3. Non caricare eccessivamente il mezzo di bagagli
4. Guidare in maniera ‘dolce’, vale a dire non fate scatti improvvisi, e trascurate l’imbecille di turno che vi deve superare a tutti i costi
5. Utilizzare con moderazione il condizionatore, ormai molte auto hanno la funzione Econ, rinfresca l’ambiente in maniera efficace
6. Controllare la corretta pressione degli pneumatici
7. Spegnere il motore in caso di lunghe file
2. Mantenere la velocità a 2/3 di quella massima consentita dalla propria automobile
3. Non caricare eccessivamente il mezzo di bagagli
4. Guidare in maniera ‘dolce’, vale a dire non fate scatti improvvisi, e trascurate l’imbecille di turno che vi deve superare a tutti i costi
5. Utilizzare con moderazione il condizionatore, ormai molte auto hanno la funzione Econ, rinfresca l’ambiente in maniera efficace
6. Controllare la corretta pressione degli pneumatici
7. Spegnere il motore in caso di lunghe file
Ognuno di questi comportamenti, spiega l’ Aduc, permette un risparmio di carburante tra il 10 e il 30 per cento.
Pio Alt 25 Aprile 2008 il 18:45
Dal 10 al 30 per cento per “ognuno” mi sembra un po’ troppo ottimista 🙂
Magari tutti insieme…
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La cosa che fa risparmiare di più è la “guida dolce” anche se è la meno considerata dagli automobilisti.
Inoltre la guida dolce si può attuare sempre, ogni giorno, in qualsiasi condizione, mentre alcuni degli altri accorgimenti solo raramente (3,7).
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Una volta feci un viaggio con un agente di commercio che mi fece guidare la sua auto per tutto il giorno su un migliaio di chilometri, questa auto aveva tutta quell’elettronica che misura i consumi eccetera, alla sera fece qualche conto perché aveva notato dei parametri inconsueti sul display e mi disse che rispetto alla sua guida, la mia “dolce” gli aveva fatto risparmiare tanta di quella benzina che con i soldi corrispondenti avrebbe pagato il pranzo di entrambi, questo è successo più di dieci anni fa, con il prezzo di oggi sarebbe ancora di più immagino, aggiunse anche che eravamo arrivati in tempo ovunque, senza contrattempi o altro, lui faceva da navigatore. Quindi la differenza nel consumo dipendeva solo dallo stile di guida ed esso non influiva sui tempi di percorrenza (non significativamente).
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Il mio problema è che già utilizzo tutti questi accorgimenti e non so come fare per risparmiare di più rispetto ad ora 🙂
…domani controllerò ancora la pressione delle gomme 🙂