Condizionatori, croce e delizia dei tempi moderni, soprattutto nelle calde giornate d’estate. L’Unione Nazionale Consumatori pubblica una vera e propria guida alla gestione e alla scelta dei condizionatori.
I condizionatori in commercio sono oggi più maneggevoli di un tempo: possono essere agevolmente spostati da un ambiente all’altro della casa, e possono essere monoblocco, composto da un unico elemento come dice la parola stessa, con un tubo snodato che porta l’aria calda fuori, e split, composto invece da due parti.La prima soluzione normalmente è più comoda, perché permette di spostare il condizionatore da una stanza all’altra. Il secondo è meno “trasportabile”, anche se comunque permette spostamenti. Bisognerà quindi scegliere in base alle proprie necessità in questo senso. E, naturalmente, anche in base alle prestazioni del modello.
Lo split è, per l’Unc, più “performante”, perché usa aria esterna per raffreddare il condensatore e necessita di un’apertura della finestra per far passare la canaletta assai inferiore rispetto al monoblocco, permettendo anche di risparmiare, perchè è possibile tenere la stanza praticamente chiusa e sfruttare al meglio il fresco.
La maggior partee dei modelli, comunque, che offrono tutti i servizi, ha anche funzioni di riscaldamento e di deumidificazione, trasformando i condizioni ormai in veri e propri impianti di climatizzazione, per tutte le stagioni. L’Unc riporta che, in termini di prestazioni e di sicurezza, i modelli certificati IMQ offrono più garanzie. Particolare attenzione va fatta al prodotto nel momento in cui si monta il condizionatore – quindi dell’installazione. E fondamentale, per offrire le migliori prestazioni, è la manutenzione, che deve essere costante, attenta e accurata.
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