Attenzione alla portabilità dei mutui infatti si stimano in 3,2 milioni le famiglie frodate dalle banche che, sulla portabilità dei mutui e la cancellazione gratuita dell’ipoteca, non hanno applicato il decreto Bersani. E per risarcirle non può bastare una lettera, anche se è a firma del governatore Draghi. A sostenerlo sono Adusbef e Federconsumatori che, in un comunicato, commentano così la notizia, riportata da un quotidiano, di una lettera inviata dal Governatore della Banca d’Italia agli istituti di credito per richiamare le banche.
“Il Governatore Draghi – dice un comunicato delle due associazioni – dovrebbe inviare ispezioni tese a quantificare con un monitoraggio le illegalità e i comportamenti fraudolenti che hanno arrecato gravissimo danno a 3,2 milioni di famiglie, già alle prese con aumenti medi sulle rate di 180 euro al mese”. “A queste famiglie – continuano Adusbef e Federconsumatori – le banche hanno voltato le spalle, impedendo di rinegoziare o trasferire il mutuo a titolo non oneroso come espressamente sancito dalla legge”.
Oltre alla lettera – è l’appello delle associazioni – Bankitalia imponga “doverosi risarcimenti inferti dalle banche a milioni di cittadini”, in assenza di ciò, la lettera di Draghi non basta. Per chi non ne fosse a conoscenza, il pacchetto Bersani per quanto riguarda le banche prevedeva la portabilità a costo zero, ma a causa di un interpretazione della legge molto spesso questa possibilità non viene data al consumatore.
Vi consiglio una rapida lettura a questo ed a quest’altro articolo dove ho dato dei consgili per cercare di risparmiare sul mutuo. Inoltre qui trovate un analisi del perché il mutuo a tasso variabile non è poi cosi conveniente.