Qualche giorno fa c’è stata la giornata mondiale dell’acqua: una ricorrenza che acquista ancora maggiore significato, soprattutto per il periodo che stiamo vivendo e per l’emergenza in cui ci troviamo coinvolti legata alla diffusione del Coronavirus e al fatto di dover restare in quarantena entro le mura domestiche praticamente per tutta la giornata. È abbastanza chiaro che il risparmio idrico riveste un ruolo ancora più importante.
Risparmio idrico in quarantena, ecco come comportarsi
Di conseguenza, in questo periodo è ancora più importante riuscire ad adottare con una certa continuità dei comportamenti virtuosi che riguardano sia l’igiene personale che la sanificazione degli ambienti che frequentiamo.
Proviamo a scoprire le migliori pratiche per raggiungere un buon risparmio idrico entro casa. Il primo passo è quello di usare sia le lavatrici che le lavastoviglie solamente quando sono a pieno carico. Insomma, cercate di controllare di averle riempite per bene (senza eccessi ovviamente), prima di azionarle. Un altro ottimo accorgimento è quello di lavare sempre i piatti, piuttosto che la frutta e la verdura all’interno di una bacinella e non sotto l’acqua corrente. In questo modo, si otterrà un risparmio pari addirittura a 6000 litri di acqua potabile ogni anno.
Bene anche il fatto di lavare piatti e stoviglie con l’acqua di cottura della pasta: rispetto a quello che si potrebbe pensare, si tratta di un ottimo sistema sgrassante, che si può sfruttare in associazione con i detersivi, usando una quantità più bassa di questi ultimi prodotti.
Un altro consigli molto utile per aumentare il risparmio idrico è certamente quello di applicare, nei rubinetti, dei dispositivi denominati frangigetto, oppure dei sistemi che sono in grado di limitare il flusso d’acqua. In questo modo, si può raggiungere un minor consumo di acqua che si aggira intorno a ben 2500 litri per ciascuna persona all’anno.
Un altro ottimo accorgimento per ridurre i consumi di acqua entro le mura domestiche è certamente quello di provvedere all’installazione di uno sciacquone intelligente, che possa contare su un sistema di scarico a doppio flusso. Basti pensare come la cassetta dello scarico può contare su una volumetria pari a circa 10 litri, e sfruttando invece uno scarico che abbia due diversi volumi di acqua (uno da circa 3-4 litri e l’altro da 6-9 litri. Ebbene, in questo caso, in base alle proprie esigenze, si può ottenere un risparmio pari a ben 100 litri di acqua ogni giorno. Insomma, ci sono tantissimi consigli per aumentare il risparmio idrico in casa, a maggior ragione di questi tempi: è sufficiente metterli in pratica ogni giorno.