Il caso dell’acqua contaminata ha toccato molti paesi della nostra Penisola, e non erano mancate le promesse di una class action. In Molise, però, c’è un’altra emergenza acqua potabile, che riguarda la contaminazione di questa con livelli eccessivi di trialometani, sostanze sospettate di creare danni epatici, ai reni ed al sistema nervoso centrale che si formano durante la disinfezione mediante la reazione fra cloro e la materia organica contenuta nell’acqua. Come era prevedibile, una class action non si è fatta attendere molto, ed infatti questa è partita affinchè i molisani danneggiati possano ottenere un giusto risarcimento per ciò che hanno dovuto subire. La class action è stata organizzata da IdV, Lega Consumatori e Arco Consumatori e riguarda tutti gli utenti molisani che, in prossimità delle feste di Natale, sono stati vittime dell’acqua contaminata.
I consumatori che hanno subito questo tipo di danno possono rivolgersi all’ Idv presso una delle sedi locali e sottoscrivere lì l’azione risarcitoria. Quest’ultima ha un costo di 5 euro per ciascun utente, mentre la somma chiesta per il risarcimento è di 1000 euro per ogni richiedente. Ma quali sono le cause di questa contaminazione? Probabilmente, il motivo di ciò è da ricercarsi nei fenomeni naturali collegati ad una forte proliferazione organica all’interno delle acque, causata sia dalla moria delle capre, dovuta ad un virus che ha colpito questi animali, senza dimenticare l’ondata di piena del Biferno che in pochi giorni ha fatto aumentare il livello del lago Liscione di 10 metri.
La class action ha già fatto registrare centinaia di iscrizioni, e non mancherà sicuramente anche la class action in favore dei 128 comuni italiani danneggiati, qualche mese fa, dall’acqua all’arsenico. Il Codacons è in prima linea per dare agli utenti danneggiati quel giusto risarcimento per qualcosa che non dovrebbe accadere. Sul sito del Codacons trovate tutte le informazioni necessarie in merito all’acqua all’arsenico e su cosa fare per partecipare alla class action, per la quale l’assistenza legale sarà del tutto gratuita. Per il problema dell’acqua contaminata in Molise, potete recarvi presso una delle sedi dell’Idv presenti sul territorio molisano e richiedere la modulistica necessaria per aderire alla class action.