Pronti, via. E’ ufficialmente partito il progetto di Federitalia Consumatori (Federconsumers) dal titolo Piano integrato a sostegno del consumo sostenibile. Si tratta di un nuovo progetto altamente innovativo, che ha come scopo quello di implementare la conoscenza in tutti i cittadini dei sempre più diffusi farmer market. Il fine è quello di promuovere una sensibilità e un’attenzione sempre maggiore al consumo equo-sostenibile.
Il tutto, attraverso l’implementazione di programmi specifici volti a diminuire l’iter, il viaggio, il numero di passaggi che ogni alimento fa per arrivare fino alla vendita. E’ la cosiddetta filiera corta: in questo modo, e con meno passaggi, i prodotti arrivano ad avere un prezzo che si sottrae alle speculazioni del mercato.
Insomma, la parola d’ordine è agricoltura di prossimità, vero risultato di un necessario risparmio. Abbiamo già parlato più volte dei mercati a km 0. Mercati che ormai si stanno diffondendo con successo e con la soddisfazione dei consumatori in molte città più o meno grandi di tutta Italia per portare risparmio senza rinunciare alla qualità e assicurando che i prodotti siano tracciati e quindi sicuri. Una pratica che ha ricadute assai positive anche su tutto il settore agricolo e che assicura salute al territorio ma che ha un occhio di riguardo anche per l’ambiente.
Il progetto di Federconsumers durerà un anno, ed è rivolto in maniera dedicata a chi fa l’imprenditore agricolo. L’associazione provvederà in questo contesto all’organizzazione di una serie di convegni, eventi, incontri e workshop di formazione, rivolti sia agli operatori del settore ma anche ai consumatori. La sede operativa del progetto è in Roma, via A. Bausani 60: verranno, nei prossimi tempi, attivate anche altre sedi sul territorio e in tutto il Lazio.
Il nuovo progetto è realizzato anche in collaborazione con la rivista Equitazione & Ambiente, che si occuperà con i suoi mezzi di promuovere e diffondere l’iniziativa.