Gli italiani cambiano le proprie abitudini. Quest’anno molti hanno rinunciato alle vacanze e altri hanno avuto necessariamente bisogno di un prestito per viaggiare. I dati e la segnalazione provengono da Codacons. Tanti hanno dato un secco taglio al tempo trascorso a riposare, i restanti giorni di ferie sono stati spesi in casa, chi ha voluto prendere di più il sole lo ha dovuto fare dal proprio balcone o giardino.
Non sono più bei tempi. C’è crisi. Lo dimostra anche il fatto che molti hanno aspettato fino all’ultimo prima di partire, acquistando interi pacchetti last minute. Felici sicuramente i nonni, meta antiquata ma sicuramente gratuita, importante quando abitanti vicino a località montuose o balneari. Codacons spiega:
In molti casi i consumatori hanno scelto più strategie contemporaneamente per risparmiare sulle vacanze, ma la tabella esprime sinteticamente la modalità maggiormente utilizzata dagli utenti. Emerge con chiarezza la tendenza in atto a ridurre il periodo di villeggiatura, 20%, seguito a ruota dalla richiesta di ospitalità di amici e parenti (17%).
Il modo più semplice per risparmiare adottato sembra quello di farsi ospitare da qualche zio o da qualche amico residente in una località turistica. Di moda anche la classica agenzia, a condizione che proponga formule per risparmiare. Non ricorrere all’intermediazione delle agenzie è la strategia adottata dal 13% di quelli che hanno cercato di risparmiare, mentre il 18% ha scelto di economizzare sul viaggio, scegliendo località meno lontane e meno esotiche.
Alcuni hanno pagato a rate pur di andare in vacanza, il 7%, mentre il 4 % ha scelto di affittare una stanza o un appartamento, invece del tradizionale albergo. Gli italiani, invece, sembrano essere molto fedeli al mezzo di trasporto, cambiato solo dall’1% dei cittadini.
Questi i dati statistici su un campione preso in riferimento. La domanda di noi di Guadagno: Voi come avete cercato di risparmiare durante le vacanze? Che metodo avete adottato?