Il pomodoro è un caratteristico della cucina mediterranea che si può consumare sia crudo, sia cotto, Ne esistono numerose varietà, tutte sono ricche di vitamine A e C, ma contengono anche buone quantità di vitamina B, potassio, fosforo e magnesio. Hanno una forte azione antiossidante e proteggono dalle infezioni. nel pomodoro é presente un tipo di betacarotene dalle proprietà antiossidanti e anti invecchiamento. Nel pomodoro c’è un pigmento, il licopene, che è considerato un ottimo agente anticancro.
Potete coltivare i pomodori anche sul terrazzo, la semina va fatta a marzo, quindi avete ancora un bel pò di tempo per attrezzarvi. Prendete i semi di pomodoro e distribuiteli in maniera uniforme nei vasi quadrati e ricoprite con uno strato di mezzo centimetro. Compattate con le mani e coprite con un telo di nylon bucato per favorire il ricambio di aria. Annaffiate. Il pomodoro è una solanacea che ama il sole a cui quindi é molto resistente perciò esponete i vasi al sole. A maggio le piantine saranno ben formate. Attenzione a non piantare troppe piantine in un vaso, o comunque rispettate le proporzioni: l’ideale è una pianta in un vaso di 30 cm. Per crescere il pomodoro ha bisogno di luce, sole, acqua. Quindi annaffiate spesso ma non bagnate mai le foglie perchè favorirete la peronospora e altre malattie funginee.
Potate le femminelle: dovete eliminare i rametti e relative foglie che crescono tra fusto e foglia. In questo modo la pianta risparmia le forze per fruttificare.
A luglio potrete raccogliere i pomodori, staccateli dalla pianta solo quando vi servono per cucinare: i pomodori si conservano meglio attaccati alla piante e non in frigorifero. Se proprio desiderate staccarli, sappiate che il Pomodoro si conserva a temperatura ambiente per diversi giorni. Non mettete il pomodoro in frigo perchè bloccherebbe il processo di maturazione perdendo così il caratteristico sapore.