La meningite è una malattia estremamente pericolosa, causata da virus o batteri. Si tratta di un’infiammazione delle meningi, le membrane che avvolgono il cervello e il midollo spinale. Il periodo di incubazione della meningite virale va dai 3 ai 6 giorni, nella forma batterica dai 2 ai 10 giorni. La malattia deve essere trattata immediatamente, poche ore possono essere determinanti per il malato. la malattia colpisce spesso i più piccoli. Le meningiti batteriche colpiscono soprattutto i bambini sotto i 5 anni ma a volte anche gli adolescenti e i giovani adulti. Le meningiti da pneumococco colpiscono soprattutto gli anziani.
Nei neonati e bambini piccoli la malattia è molto difficile da diagnosticare, poiché i sintomi sono poco specifici. Una cura tempestiva è alla base della guarigione, ciò nonostante muoiono ancora oltre il 10% dei pazienti. Ecco perché é bene cercare di comprendere subito i sintomi: irrigidimento della parte posteriore del collo (rigidità nucale), febbre alta, mal di testa, vomito o nausea, convulsioni.
Le persone che vivono e dormono in ambienti comuni, come gli studenti nei dormitori universitari o lereclute, hanno un rischio più elevato di meningite da meningococco. Purtroppo esistono ancora persone che vivono in stanze senza finestre, l’areazione é molto importante per la disinfezione della stanza.
La malattia può portare a perdita dell’udito, della vista, della capacità di comunicare o di apprendere, perfino paralisi.
l’infezione può però essere prevenuta con la vaccinazione. Il vaccino contro la meningite da pneumococco e da meningococco C in età pediatrica, sarà gratuito in Piemonte dal prossimo anno. Il nuovo piano regionale delle vaccinazioni approvato dalla giunta di Mercedes Bresso, presentato nei giorni scorsi nel corso di un convegno, prevede che tutti i bambini e ragazzi di età interessati riceveranno a casa l’invito dell’Asl. La strategia anti-pneumococco prevede un ciclo di tre somministrazioni di vaccino nel primo anno di vita. La strategia anti-meningococco “C coniugato”, invece, riguarda la somministrazione di una dose ai bambini nel secondo anno di vita. La vaccinazione sarà gratuita.
“Nella nostra delibera – commenta l’assessore alla tutela della salute e sanita’ Eleonora Artesio – si anticipa quanto stabilito dal nuovo piano nazionale vaccini 2008-2010, che prevede l’inserimento dei due trattamenti nei livelli essenziali di assistenza e che ha ricevuto il parere favorevole dei nostri tecnici. Il documento, redatto da esperti della materia, e’ stato temporaneamente accantonato, ma visto che molte Regioni si sono gia’ mosse in questa direzione, abbiamo ritenuto opportuno uniformarci al resto dell’Italia, tenendo anche conto del fatto che stanno per essere resi disponibili vaccini anti-pneumococco che, rispetto a quelli attuali, prevengono infezioni dalla quasi totalita’ dei sierotipi circolanti”.