E’ uno dei momenti più brutti per le famiglie italiane. Torniamo a casa da lavoro, stanchi, stressati, abbiamo bisogno solo di un piatto caldo e un letto ma appena entriamo nel portone del nostro condominio eccola davanti a noi. E’ lei, annunciatrice di belle notizie, di matrimoni, offerte, sconti, feste, ma che in alcuni giorni si trasforma in una cattiva alleata: la cassetta della posta. Oggi siete tornati particolarmente stanchi, ma lei è lì davanti ai vostri occhi e contiene più di una busta bianca, semplice, quasi squallida, ciò vi porta a pensare che altro non sia che il noiosissimo bollettino per il pagamento di acqua, luce, gas, o Tarsu.
Eppure qualche buona notizia arriva anche per voi, infatti dopo un 2008 all’insegna del rialzo, si preannuncia un nuovo ribasso per le bollette della luce e del gas. Precisamente dal 1° luglio prossimo e per il terzo trimestre del 2009 si prevede un calo del 9,5% per il gas e del 2,1% per la luce, con un risparmio di quasi 107 euro a famiglia, su base annua (dati di Nomisma Energia).
Purtroppo il risparmio non é ancora assicurato in quanto occorre l’approvazione dell’Authority per l’Energia la quale ricorda che le tariffe effettive verranno decise a fine giugno.
La riduzione per una famiglia tipo che consuma in un mese circa 225 chilowatt, – ha sottolineato Davide Tabarelli, di Nomisma -si traduce in una minor spesa annua di 9,5 euro con il costo del chilowattora in calo di 0,4 cent a 16,3 centesimi.
Pieno di speranze il presidente del Codacons, Carlo Rienzi:
Speriamo che l’Autorità per l’energia voglia fare di più di quanto previsto da Nomisma, perché le famiglie, negli ultimi anni, hanno subito rincari costanti delle tariffe energetiche, che ore devono scendere almeno del 15%. L’Autorità dovrebbe eliminare dalle bollette i cosiddetti “extra costi” che incidono, mediamente, per il 6% sull’importo delle fatture a carico delle famiglie.