Ieri mattina, nella Sala degli Atti Parlamentari a Roma, si è tenuto un convegno sulle lane minerali. Lane isolanti termo-acustiche ricavate da vetro, roccia e scorie di rocce di fonderia, la cui peculiarità consite nel fitto intreccio di fibre legate tra loro con resine termoindurenti, che creano una struttura costituita da una moltitudine di celle aperte contenenti aria. Grazie ad esse è possibile ottenere un isolamente acustico e isolamento termico (che garantisce un ingente risparmio di energia). Proprio per le loro caratteristiche ed applicazione, la FIVRA (Fabbriche Isolanti Vetro e Roccia Associate) ha voluto sottolineare l’importanza di questa risorsa al Senato ed istituzioni, facendo chiarezza sui possibili risparmi, problematiche relative alla pericolosità per l’uomo e normative relative tutt’ora vigenti.
FIVRA è l’Associazione Italiana che rappresenta tutti i principali produttori di Lane Minerali attivi sul territorio italiano. La sua finalità principale è quella di promuovere nel nostro Paese l’utilizzo delle lane minerali come materiali isolanti destinati all’edilizia residenziale ed industriale, allo scopo di contribuire in maniera rilevante al risparmio energetico, alla riduzione delle emissioni di CO2, nonché al miglioramento del comfort abitativo termico ed acustico.
Con l’aumento continuo dei consumi d’energia in Europa, che nel 2030 dovrebbero aumentare del 30% (secondo le stime della società), l’applicazione delle lane minerali garantirebbe un notevole risparmio. Il problema dell’applicazione di queste è stato sempre il discorso dei danni nocivi che possono provocare per l’uomo, definite appunto “irritanti per la pelle”, non hanno trovato largo consenso tra aziende di costruzione e lo stesso Governo. Ecco il perchè di tale convegno.
Ecco come ne parla il Senatore Stefano De Lillo, membro della Commissione Igiene e Sanità del Senato:
E’ importante conoscere in modo approfondito i benefici delle lane minerali, in termini di isolamento termico ma soprattutto per l’isolamento acustico e per le proprietà di sicurezza che possono offrire in caso d’incendio. Solo così sarà possibile fare chiarezza nelle applicazioni delle disposizioni sanitarie tra normative comunitarie, nazionali e regionali. Bisogna tutelare gli ambienti di vita dei cittadini con norme certe, non interpretabili. Ed in questo il ruolo delle Asl e degli organismi regionali preposti è fondamentale. Il confort termico e quello acustico sono troppo spesso sottovalutati e tralasciati nelle azioni di sostegno e di prevenzione ai cittadini.