“L’inflazione demoralizza i consumatori”. E via con le solite storie ovvero cittadini che riducono i consumi a partire da quelli voluttari fino ad arrivare a quelli alimentari. Si riducono i costi per divertimenti vari, cene, viaggi, si fa la spesa nei discount. Quindi la domanda più lecita in questa incerta situazione politica italiana è: ma cosa farà il governo Berlusconi per risolvere il problema?
Va detto che qui c’è un brutto precedente, a mio avviso, infatti nel 2001 tra le prime cose che fece il ministro Tremonti ci fu lo scioglimento dei Comitati euro, che erano stati voluti da Ciampi per vegliare sul passaggio alla moneta unica, con le conseguenze speculative che sappiamo. Questa volta il bersaglio di questa stessa politica sarà Mister Prezzi come molti economisti vicino al nuovo governo affermano? Personalmente ritengo, e come me molte associazioni dei consumatori, che sarebbe davvero una azione grave, se il governo facesse una cosa del genere.
Magari seguita a ruota da quella suggerita dal presidente ANIA di cancellare le norme Bersani sulle liberalizzazioni nelle assicurazioni. L’istituzione del Garante dei prezzi ha avuto come conseguenza la messa a fuoco dei problemi dell’inflazione, mettendo attorno ad un tavolo le principali filiere produttive e commerciali, dall’ortofrutta alla carne, da pane al latte in polvere per i neonati. Il tema dell’aumento dei prezzi ha avuto così un’attenzione dei media non solo per le reiterate e a volte “chiassose” denunce delle associazioni, ma anche per l’allarme e le denunce provenienti dall’interno delle istituzioni, in questo caso il Ministero dello sviluppo economico.
Gli attori di queste filiere hanno dovuto prendere atto, mostrare numeri, promettere interventi e vigilanza. Molte associazioni dei consumatori chiedono a gran voce che la figura Mister Prezzi venga mantenuta e potenziata, con personale e risorse sufficienti a fare istruttorie, indagini e interventi mirati anche attraverso i mass media. Chiediamo che una parte delle multe antitrust vadano direttamente a questo ufficio magari attraverso una modifica delle legge. In questo modo il nuovo Governo darebbe un segnale forte di attenzione al problema dell’inflazione. Condividete quest’analisi?
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