In Cina Google non è il più popolare motore di ricerca utilizzato dalla gente. Per questo il colosso ha analizzato quali fossero i problemi riscontrati nel non essere nella top-ten cinese ed ha scoperto che era l’indisponibilità di file mp3 a bloccare la sua ascesa verso l’alto. Per sanare il numero delle pagine vista mensili ed il numero dei visitatori unici al giorno, Google ha così creato da poco top.100.com, un sito da quale è possibile scaricare musica completamente gratuita e di qualità. Si, perchè non si tratta di brani dei soliti 2 o 3 artisti ignoti e sconosciuti, ma dei migliori e richiesti compositori del momento. Lee Kai-Fu, presidente di Google in Cina ha dichiarato in proposito:
Stiamo offrendo gratuitamente download musicali di alta qualità e legali. Ci mancava un pezzo … non avevamo la musica.
Il numero delle canzoni attualmente disponibili è di 350.000 ma crescerà enormemente fino a quadruplicarsi nei prossimi mesi. In tutto oltrepasseranno il milione. Per finanziarsi, Google dividerà i profitti pubblicitari dalle varie case discografiche interessate tra cui: Sony Music, Warner Music, Emi e Universal Music.
Inizialmente si era parlato di “progetto” per diminuire il numero di download illegali di musica che in Cina è effettuato ogni giorno dal 99% della popolazione. Un numero esorbitante, difficile da tenere a bada. Ma si è capito subito l’intento del motore di ricerca nel battere l’indiscusso baidu.com che è il più amato dai cinesi. Da quel che sembra, nel paese del “Dragone Rosso” gli mp3 sono molto graditi e ricercati.
Google ha da sempre un posto speciale per la Cina nel proprio cuore. Ricordiamo infatti come ha illustremente ed immediatamente filtrato i contenuti sul proprio sito dopo che questi furono ritenuti contro il regime comunista. Google sa che con il suo 1.300.000.000 di abitanti e il suo ruolo sempre più predominante nel mercato internazionale, la Cina è un’ottima miniera d’oro da dover sfruttare.
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