La dieta non è un sacrificio e non deve essere considerato tale, altrimenti si partirà con il piede sbagliato. Occorre reperire le giuste informazioni sulle appropriate combinazioni degli alimenti, sulla costituzione del contenuto calorico del cibo che si mangia, poiché un alimento più grande non è detto che sia più calorico di un altro alimento più piccolo. Ci sembra il momento più appropriato per parlare di diete. Dopo le recenti abbuffate natalizie, sicuramente molti di voi lettori sarete alle prese con qualche chiletto di troppo. E avete deciso di iniziare la dieta. Ebbene, se siete donne l’impresa risulterà più difficile e non siamo noi ad affermarlo.
Secondo un gruppo di ricercatori del Brookhaven National Laboratory di New York, la differenza tra i due sessi sta tutta nel cervello. I dettagli della loro scoperta sono stati pubblicati sulla rivista Proceedings of National Academy of Sciences.
Per le donne è davvero più difficile resistere alle tentazioni del cibo. Gli uomini, invece, riescono meglio in quest’impresa. Probabilmente è per questo che le donne iniziano la dieta il lunedi e la terminano il martedi.
A prova di ciò i ricercatori hanno condotto una serie di esperimenti su alcuni volontari sani, 13 donne e 10 uomini, che hanno digiunato per 17 ore. In un primo esperimento, al termine del digiuno ai volontari è stato chiesto di concentrarsi sul proprio piatto preferito; in una seconda prova dovevano invece mettere in pratica una tecnica di self control, nota come ‘inibizione cognitiva’, per sopprimere il senso di appetito e la voglia di mangiare. Ebbene, questo è stato il punto in cui sono saltate le differenze: quando i volontari hanno cercato di controllare l’istinto di mangiare, la tecnica dell’inibizione cognitiva ha avuto effetti molto diversi nei due generi.
L’esperimento ha mostrato che l’attività delle aree legate alle emozioni, al condizionamento e alle motivazioni (amigdala, ippocampo, insula, corteccia orbito-frontale e striato) diminuisce in modo significativo solo negli uomini. Secondo i ricercatori, queste differenze nella capacità di inibizione cognitiva rende conto, almeno in parte, del maggior tasso di obesità che si registra tra le donne.
Marco 26 Marzo 2018 il 01:27
La dieta non è abbastanza. Combina la dieta con l’esercizio. E fare del buon sesso.