Scatta oggi, giovedì 15 giugno lo stop ai costi aggiuntivi del roaming in Europa: ciò significa semplicemente che entro i confini comunitari europei, i consumatori potranno chiamare, mandare sms o navigare utilizzando le stesse tariffe nazionali.
Pagare il roaming come a casa, questo lo slogan lanciato dall’Europa, elimina il rischio di ricevere addebiti extra durante il soggiorno all’estero, ma è anche vero che tutti i gestori telefonici si sono precipitati ad aumentare le proprie tariffe. Ma la fine del roaming conviene davvero? Nonostante la fine del roaming annunciata già qualche mese fa, resistono una serie di offerte da parte delle diverse aziende telefoniche che sembrano proporre offerte sempre più vantaggiose. Vediamo qualche esempio.
Tim: si chiama Viaggio Pass ed è la promozione Tin che offre 10 Giga 4G, 500 minuti e 500 SMS nei paesi europei e negli Stati Uniti. L’offerta resta valida per dieci giorni a partire dal primo utilizzo e può essere attivata al costo di 20 euro fino al 25 giugno.
Vodafone: ha eliminato il roaming fin da maggio 2016 confermando però l’offerta Smart Passport Europa e Usa nella versione ricaricabile che offre 60 minuti, 60 messaggi e 200MB di internet a 3 euro al giorno, ma solo se utilizzata. Se preferite l’abbonamento sono previsti minuti e sms illimitati e 500 MB di internet.
Wind: nonostante l’azienda telefonica abbia eliminato il roaming dallo scorso aprile, entro il 18 giugno è possibile attivare l’Opzione Europa e Usa di Wind che offre 150 minuti/sms, 500 MB, a 10 euro alla settimana.